In dieci anni gli aeroporti con oltre 40 milioni di passeggeri passati da 18 a 46
Negli ultimi dieci anni gli aeroporti con oltre 40 milioni di passeggeri sono passati da 18 a ben 46. Lo rivela il World Airport Traffic Report di ACI, il consiglio degli aeroporti mondiali, che rappresenta 2.400 aeroporti in 175 Paesi. I mercati maturi, come Europa e Nord America, dopo anni di stagnazione, rivela una crescita nella domanda di trasporto aereo, in particolare negli hub più grandi. Dall’altro lato, un gran numero di aeroporti più piccoli, che nel 2006 avevano meno di un milione di passeggeri, nel 2016 riportano un calo di traffico rispetto a quelli di altre categorie. Nel 2016, nove aeroporti sono entrati nella categoria con oltre 40 milioni di passeggeri. Sono: Barcellona, Taipei, Kunming, Sydney, Shenzhen, Orlando, Mexico City, Newark e Shanghai.
Nel complesso, nel 2016 i passeggeri sono cresciuti del 6,5%, per un totlae di 7,7 miliardi, con una crescita in tutte le regioni ad eccezione dell’Africa, che ha riportato una lieve diminuzione dello 0,4%. Il numero più alto di passeggeri ha viaggiato sugli aeroporti dell’Asia-Pacifico (2,73 miliardi, in aumento del 10,6%), seguiti da quelli europei (2,04 miliardi, in aumento del 5,2%) e da quelli del Nord America (1,79 miliardi, + 3,8%). Al quarto posto troviamo la regione America Latina-Caraibi (588 milioni), poi Medio Oriente (369 milioni) e infine Africa (182 milioni).
Atlanta resta l’aeroporto più trafficato al mondo con oltre 104 milioni di passeggeri nel 2016, seguito da Pechino (94 milioni) e da Dubai, con 84 milioni.
Il cargo aereo ha invece registrato nel 2016 un incremento del 4% per un totale di 110 milioni di tonnellate. Hong kong e Memphis sono i primi due scali al mondo per il trasporto merci, rispettivamente con 4,6 e 4,3 milioni di tonnellate di merci movimentate. Vi sono però degli scali che stanno crescendo più velocemente di altri. Sono Mosca, in crescita del 28,8% con 256mila tonnellate), Doha (+20,8% con 1,6 milioni) e Hanoi (+18,2% con 566mila).