L’aeroporto di Istanbul tra le prime 30 nella classifica delle città globali
Secondo il “2021 Global Cities Report” della multinazionale di consulenza statunitense Kearney, l’aeroporto di Istanbul svetta in cima tra le prime 30 città nella classifica del Global Cities Index.
L’importanza della terza pista
Il rapporto ha messo in evidenza come l’apertura della terza pista dell’aeroporto di Istanbul lo scorso anno sia stata la vera forza trainante dell’aumento del numero di voli e passeggeri che ha contribuito a posizionare la città di Istanbul come hub nevralgico di viaggio. L’analisi ha anche svelato i piani per una più ampia espansione dell’aeroporto nei prossimi anni, con l’obiettivo di classificarsi come l’aeroporto più grande al mondo entro il 2030.
Il Global Cities Index mette in evidenza gli effetti delle misure COVID-19 sulle città e la loro resilienza e adattabilità nel processo di ripresa. L’indice sottolinea anche che le città con connettività globale e interdipendenza transfrontaliera sono quelle meno colpite dalla pandemia.
I fattori alla base del successo
L’aeroporto di Istanbul è stato inaugurato nel 2018 ed è stato progettato come il più grande aeroporto del mondo, con una capacità di 150 milioni di passeggeri annui, amplificabile per gestirne duecentomila. Un fattore determinante del successo è stato dovuto dalla decisione della Turchia di non chiudere completamente i suoi confini durante la pandemia, portando così ad un calo lieve degli arrivi di turisti rispetto ad altri paesi. La città di Istanbul aveva già guadagnato il 27° posto nel 2021, dopo il rallentamento delle attività economiche e sociali nel 2020 e dopo il 34° posto del precedente anno, mantenendo così il suo posto nella lista dei primi 30 per la quinta volta negli ultimi sei anni.