Rallenta la crescita degli aeroporti europei ad aprile
Dopo diversi mesi di crescita significativa, il traffico passeggeri negli aeroporti europei ha registrato nel mese di aprile una media più contenuta, pari a +3%. In particolare, secondo i dati di ACI Europe, negli scali dei Paesi Ue, la crescita media nel traffico passeggeri è stata +3,7%; mentre negli aeroporti non Ue l’aumento è stato appena dello 0,8%. Il traffico merci in Europa è cresciuto del 5,5%, la migliore performance mensile da circa due anni. I movimenti aerei sono aumentati del 2%.
“Il rallentamento della crescita del traffico passeggeri registrato ad aprile è dovuto alla combinazione di diversi fattori – ha spiegato Olivier Jankovec, direttore generale Aci Europe –. In primis il fatto che l’aumento di traffico normalmente generato dalla Pasqua quest’anno è slittato a marzo; c’è stato poi l’impatto degli attacchi terroristici di Bruxelles e la conseguente riduzione di operatività dell’aeroporto – che ha causato una perdita nel mercato Belga di almeno il 26% – e poi lo sciopero dei controllori di volo in Francia.
Le aumentate preoccupazioni per la sicurezza sembrano anch’esse aver contribuito a rallentare la crescita, sebbene l’impatto non sia distribuito in maniera regolare nei Paesi Ue; mentre hanno visibilmente pesato nei mercati dei Paesi non Ue. Gli aeroporti turchi, ad esempio, stanno soffrendo una sensibile diminuzione del traffico aereo internazionale e anche la Russia è in una fase di calo dei volumi di traffico”.