Sacbo e A35 Brebemi sperimentano la ricarica a induzione all’aeroporto di Bergamo
Verificare in maniera indipendente la funzionalità della tecnologia di ricarica elettrica a induzione, in modo da poter individuare potenziali interventi e valutare ogni eventuale iniziativa che si dimostri idonea ad abbattere l’inquinamento anche in ambito aeroportuale.
Nasce con questi obiettivi dell’accordo di collaborazione siglato tra A35 Brebemi, capofila del progetto Arena del Futuro per la sperimentazione del sistema DWPT (Dynamic Wireless Power Transfer) e Sacbo, che ha realizzato e gestisce lo scalo internazionale di Milano Bergamo – Orio al Serio.
La decarbonizzazione della mobilità attraverso i mezzi elettrici, infatti, non riguarda solo strade e autostrade, ma anche infrastrutture strategiche per la movimentazione di passeggeri e merci.
“Lo sviluppo dell’Aeroporto di Milano Bergamo è contraddistinto da sempre da una crescita infrastrutturale ispirata alla compatibilità ambientale. Ne è la conferma il riconoscimento del terzo livello della certificazione Airport Carbon Accreditation. Tale processo è destinato a proseguire con la predisposizione di soluzione innovative, che riguardano in particolare la transizione alla mobilità elettrica dell’insieme dei mezzi aeroportuali – sottolinea il presidente di Sacbo, Giovanni Sanga –. L’accordo sottoscritto con Brebemi ci proietta in una dimensione operativa totalmente green, che potrà essere raggiunta anche attraverso la migrazione della tecnologia applicata alla A35”.
Tecnologia DWPT in ambiente aeroportuale
In particolare A35 Brebemi dovrà provvedere all’esecuzione, in una sezione del circuito di test “Arena del Futuro”, dei lavori di posa della tecnologia DWPT in ambiente appositamente adattato al settore aeroportuale.
A35 Brebemi e Sacbo si impegnano a collaborare al fine di individuare, grazie alla sperimentazione nell’Arena del Futuro, potenziali interventi congiunti.
I gruppi di lavoro elaboreranno e produrranno un programma di azioni e attività, fissando le scadenze temporali e le relative competenze; studi di fattibilità tecnico-economica delle iniziative indicate e una relazione finale, da consegnare agli organi di vertice di ciascun partner di progetto, sui risultati delle proprie analisi e valutazioni.
“Lo sviluppo dello studio legato alla tecnologia DWPT e i suoi risultati positivi stanno suscitando un grande interesse a livello internazionale – dichiara il presidente di A35 Brebemi, Francesco Bettoni –. Per questo motivo salutiamo con soddisfazione l’accordo di collaborazione con un’importante realtà sul nostro territorio, come l’Aeroporto Internazionale Il Caravaggio di Milano Bergamo – Orio al Serio, che valuterà con noi la fattibilità dell’utilizzo di questo innovativo sistema anche in ambito aeroportuale, verso la decarbonizzazione della mobilità di passeggeri e merci”.