Aeroporto di Bologna, utili in crescita. Ad aprile passeggeri +17%
Utili in crescita nel 2008 per l’aeroporto Marconi di Bologna. La società ha chiuso il bilancio in attivo, con un utile di 1,86 milioni di euro, “in netto miglioramento rispetto all’anno precedente” (quando era stato di 499 mila euro).
Come spiega un comunicato dell’azienda, “il lieve calo di passeggeri (-3,1%) per un totale di 4.225.446, e le perdite sui crediti nei confronti di Alitalia (pari a 886 mila euro) sono stati più che compensati dalla crescita dei ricavi extra aeronautici, dal lavoro di efficientamento nella gestione e dal contenimento dei costi esterni. Il fatturato, arrivato così a 56,3 milioni di euro, è cresciuto dell’1% sul 2007, mentre il margine operativo lordo, con un incremento del 5%, è salito a 19,3 milioni di euro. Il risultato prima delle imposte è stato pari a 4,4 milioni di euro (+7%), mentre il risultato netto è arrivato a 1,86 milioni di euro”.
In crescita anche i dati di traffico dell’aeroporto, in controtendenza con la media nazionale. Ad aprile, infatti, i passeggeri del Marconi, a quota 420.404, sono cresciuti del 17,3% sullo stesso mese del 2008, per un incremento da inizio anno dell’1% ed un totale annuo di 1.261.314 passeggeri.
“L’apertura della base Ryanair del 30 marzo”, commenta il direttore generale Armando Brunini, “comincia a dare i primi frutti, che premiano la scelta della società di potenziare il segmento low cost. Va però sottolineato che anche diverse compagnie di linea ‘tradizionali’, come ad esempio Lufthansa, Air France e British Airways, stanno aumentando i passeggeri o sostanzialmente ‘tenendo’ rispetto al 2008 e Alitalia ha incrementato voli e destinazioni per la corrente stagione estiva”.
Da segnalare gli oltre otto milioni di investimenti effettuati nel 2008, che hanno finanziato l’ampliamento dell’area A2, la realizzazione delle infrastrutture per il cargo, la realizzazione del nuovo pronto soccorso sanitario. Importante è stata anche l’azione sui crediti verso i clienti che si sono ridotti di oltre il 25%, con giorni medi di incasso passati da 109 a 79. L’assemblea dei soci ha anche ricordato l’apertura della base dello spedizioniere aereo Dhl e il potenziamento della presenza di Tnt, la firma dell’accordo territoriale per il Polo funzionale dell’aeroporto, il riordino delle partecipazioni, con cessione della quota posseduta nelle società Bas e Aviogrill, l’individuazione di Gh Napoli quale partner industriale per Marconi Handling e costituzione di Fast Freight Marconi per il ramo merci.
Il consolidato di gruppo, alla luce dell’inserimento di Tag e dell’esclusione di Bas e Aviogrill, ha registrato un incremento dei ricavi del 3%, per un fatturato complessivo di 71,2 milioni, e un utile netto di 3,2 milioni (contro i 546.000 euro del 2007).