Air Berlin chiude il 2011 in forte perdita
Air Berlin, la seconda compagnia aerea tedesca, ha chiuso il 2011 con perdite in crescita a 272 milioni di euro, dopo il rosso da 97 milioni del 2010. All’origine del profondo passivo l’aumento dei prezzi del carburante (che ha inciso per 229,2 milioni di euro) e delle nuove tasse sul traffico aereo (165,6 milioni). La compagnia aerea resta così in rosso nonostante un forte aumento dei ricavi passati dai 3,72 miliardi di euro del 2010 ai 4,23 miliardi dello scorso anno. “Nonostante i dati record per ricavi e numero dei passeggeri non possiamo essere soddisfatti dei risultati del 2011”, ha commentato il ceo della compagnia Hartmut Mehdorn. “Sono però sicuro che il governo tedesco riconoscerà quanto sia dannosa per l’industria dell’aviazione la tassa sul trasporto aereo, che porta ad una distorsione della competizione, non ha senso dal punto di vista ambientale e mette i posti di lavoro a rischio”.