Air France-KLM, Alitalia e Delta: la Commissione europea apre un’inchiesta
Determinare se un’impresa comune transatlantica, come quella costituita tra le compagnie aeree Air France-KLM, Alitalia e Delta, tutte facenti parte dell’alleanza SkyTeam, violi le regole dell’Unione europee sulle intese e sugli abusi de posizione dominante. Questa la motivazione con la quale la Commissione europea ha annunciato, il 27 gennaio, l’apertura di un’inchiesta il cui obiettivo è garantire che questa alleanza non rechi nocumento agli interessi dei passeggeri sui collegamenti tra l’Unione europea e gli Stati Uniti. La Commissione ricorda come nel 2009 e nel 2010 Air France-KLM, Alitalia e Delta abbiano raggiunto, nell’ambito di SkyTeam, degli accordi costituenti un’impresa comune transatlantica centrata sui collegamenti fra l’Europa e l’America del Nord, in virtù dei quali le parti hanno pienamente coordinato le loro attività transatlantiche riguardanti capacità, orari, tariffe e gestione dei ricavi ripartendosi perdite e profitti risultanti dai loro voli transatlantici. Secondo la Commissione questo partenariato costituisce la forma più spinta della cooperazione all’interno di SkyTeam, mirando all’allineamento dei vantaggi commerciali delle parti.La Commissione valuterà pertanto se il partenariato è contrario all’interesse dei passeggeri su alcuni collegamenti Unione europea-Stati Uniti per i quali, in assenza dell’impresa comune, le parti offrirebbero servizi concorrenti. Questa cooperazione – spiega la Commissione – potrebbe costituire una violazione dell’article 101 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) che vieta qualsiasi intesa anticoncorrenziale. La nuova inchiesta è in linea con le misure recentemente adottate dalla Commissione nell’ambito delle imprese comuni transatlantiche realizzate dalle altre due alleanze aeronautiche: Oneworld e Star.