Air Transat: dal 9 aprile nuovi voli per il Canada
Air Transat inaugura la stagione primavera-estate 2011 con un nutrito programma di voli. Dal 9 aprile, la compagnia porterà a 5 i collegamenti settimanali Roma Fiumicino-Toronto nei giorni di lunedì, giovedì, venerdì, sabato, domenica, e riconfermerà i 5 voli Roma Fiumicino-Montreal nei giorni lunedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica. Da maggio ripartono anche le rotte da Venezia, Pescara e Lamezia Terme con il seguente operativo settimanale: dal 7 maggio un volo Venezia-Montreal e uno Venezia-Toronto, dal 26 maggio una relazione Lamezia-Toronto e dal 9 giugno un collegamento Pescara-Toronto.
Le tariffe: da Roma e Venezia si potrà raggiungere Montreal a partire da 506 euro, andata e ritorno tasse incluse, a bordo di Airbus A310 da 249 posti. Da Roma, Venezia e Pescara per Toronto i prezzi partono da 516 euro andata e ritorno tasse incluse, con aerei Airbus A310 e A330. Da Lamezia Terme il prezzo sale a 606 euro. I biglietti si possono già acquistare presso le agenzie di viaggio o su Internet.
Air Transat continua dunque ad investire sul mercato italiano. La capacità complessiva di posti messi a disposizione per il 2011 si aggira sui 95 mila, con un incremento del 14% rispetto al 2010. Roma Fiumicino si conferma in assoluto il punto di riferimento per lo sviluppo delle rotte: dal “Leonardo da Vinci” Air Transat offre infatti un totale 68.151 posti e vanta un rapporto consolidato con Aeroporti di Roma anche per quanto riguarda i servizi utili per i passeggeri. “Il continuo interesse della compagnia canadese per lo scalo romano – commenta Sergio Berlenghi, responsabile commerciale Aviation – rappresenta una conferma dell’ottimo rapporto di collaborazione esistente tra Air Transat e Adr, due realtà da sempre affiancate nel raggiungimento di obiettivi prestigiosi”. Secondo Philippe Buisson, direttore Development Europa, “l’Italia rimane strategica per lo sviluppo dell’Europa. Abbiamo intenzione di essere fortemente presenti sul mercato e rimarcare la nostra posizione, fiduciosi che il trend si confermerà positivo raggiungendo, dall’Italia, oltre il 25% di share.”
Vincenzo Foti