Alitalia non dimentica Malpensa
Malpensa non si abbandona. A garantirlo è Rocco Sabelli, Amministratore Delegato di Alitalia, durante la presentazione del piano triennale della compagnia per gli aeroporti milanesi. Il Gruppo Alitalia prevede infatti di raddoppiare, entro il 2012, il numero di passeggeri trasportati sullo scalo (da 1,5 a 3 milioni) e di aumentare le destinazioni da 20 a 32 e il numero dei voli. Da Malpensa saranno offerti, in particolare, nove collegamenti intercontinentali diretti, di cui 5 operati direttamente (Tokyo, New York, Miami, Tunisi e Cairo) e 4 in code share con i partner Sky Team e Etihad (oltre a New York, Atlanta, Seul, Shangai e Abu Dhabi). L’offerta è completata da 4 destinazioni internazionali di cui 2 nuove, Palma e Ibiza, e 10 destinazioni nazionali (Brindisi, Lamezia Terme, Trapani, Olbia e Alghero). Verranno anche intensificati i collegamenti con Fiumicino.
Malpensa sarà inoltre servita, a partire dal 28 marzo prossimo, con due diversi sigle: il brand Alitalia, per la clientela business e il traffico intercontinentale, e AirOne, che diventerà Smart Carrier, per 14 destinazioni nazionali e il bacino del Mediterraneo. AirOne offrirà quindi voli a tariffe concorrenziali con quelli delle compagnie low cost (a partire da 25 euro per le destinazioni nazionali e 70 euro per quelle internazionali), senza rinunciare, tuttavia, ai tradizionali vantaggi garantiti ai propri passeggeri, come l’assegnazione del posto, il trasporto del bagaglio, il check-in in aeroporto e l’accumulo di punti Mille Miglia. Il nuovo modello ‘Smart Carrier Air One’ consentirà – sempre secondo Sabelli – il riposizionamento strategico della compagnia, per far fronte alla sempre più agguerrita concorrenza.