Alla riunione Ecac si è discusso sulle strategie 2013-2015
Le strategie che costituiranno il piano di lavoro per il periodo 2013-2015 sono state il tema principale della la 137a riunione dei direttori generali dell’Ecac, European Civil Aviation Conference, che si è svolta il 15 dicembre a Parigi. Alla riunione, cui hanno preso parte il direttore generale dell’Ente nazionale per l’aviazione civile, Alessio Quaranta, e il vice direttore generale, Benedetto Marasà, ha visto anche un confronto su vari temi inerenti l’aviazione civile del continente europeo. Quaranta, Focal Point per le attività di Training, ha presentato sia l’aggiornamento sulle ultime iniziative in materia di formazione, sia la costituzione di una vera e propria rete delle organizzazioni che si occupano di formazione, illustrando i temi oggetto della prima riunione del nuovo network. Come di consueto, tra i vari argomenti trattati, particolare rilevanza è stata riservata alla security, con la proposta di emendamenti sulla metodologia dei test sui security scanner e con i preparativi, insieme alla Commissione europea, per il meeting Icao sulla security nell’aviazione civile; in ambito safety è stato fatto il punto sui rapporti con i Paesi dell’Ecac non aderenti all’Easa (European Aviation Safety Agency); in materia di ambiente, sono state fatte valutazioni sulle emissioni di CO2 e sui consumi di carburante. Il delegato di Eurocontrol, invece, ha illustrato l’attuale situazione della gestione del traffico aereo e le prospettive per l’anno prossimo. Nella giornata di ieri, 14 dicembre, si è svolto un forum, sempre organizzato dall’Ecac, sull’intermodalità e il suo impatto sull’aviazione civile. L’incontro ha visto la partecipazione di studiosi europei che si sono confrontati sull’importanza dello sviluppo di tutte le tipologie di trasporto, anche a supporto strategico della crescita del trasporto aereo.