Anche l’ungherese Malev annuncia il fallimento
Un’altra compagnia aerea ha annunciato il fallimento. Dopo Spanair, anche l’ungherese Malev ha infatti cessato la propria attività, dopo 66 anni di esistenza. I 2.600 dipendenti della compagnia saranno ora licenziati. Il premier Viktor Orban non ha escluso che un’altra compagnia di bandiera ungherese possa ripartire in futuro (sull’esempio di Alitalia), ma analisti ritengono poco probabile una soluzione di questo tipo. Orban ha detto che bisognerebbe trovare un investitore straniero, cosa però difficile nel clima di crisi generale esistente. A far precipitare la situazione e a rendere inevitabile il fallimento della Malev è stata la decisione della Commissione europea che recentemente ha obbligato la compagnia a ripagare le sovvenzioni statali. La Malev era stata privatizzata due volte in 20 anni, ma lo Stato ungherese aveva dovuto riacquistarla in entrambi i casi per evitare il fallimento, che tuttavia ora si è drammaticamente concretizzato.