Aviazione civile: il governo di Londra vari una politica di lungo termine
Senza una credibile politica di lungo termine focalizzata sull’utente e non sulle compagnie aeree e sugli aeroporti, e non in grado di promuovere uno sviluppo sostenibile, i prezzi cresceranno, la scelta delle rotte si contrarrà e alla fine a soffrirne sarà l’economia del Regno Unito. Questo l’avvertimento che l’autorità dell’aviazione civile britannica, UK Civil Aviation Authority (CAA), ha mandato al governo di Londra attraverso un proprio documento “Aviation Policy for the Future”, reso noto il 10 gennaio, sollecitando l’avvio di una Aviation Policy Framework di lungo termine. Secondo il Chief Executive della CAA, Andrew Haines, la sfida che il governo deve fronteggiare è la creazione di una “aviation policy” tale da reggere alla prova del tempo e non solo di cinque anni, ma almeno per una trentina. Il documento della CAA sono cinque i criteri in base ai quali qualsiasi nuova capacità può essere soddisfacente: essere di vantaggio per tutti gli utenti; essere affrontabile e commercialmente valida; essere operativamente flessibile; essere integrata con la reta di trasporti di superficie; essere sostenibile dal punto di vista ambientale.