Iata: venti contrari spingono giù il cargo aereo a ottobre
Continuano a soffiare venti contrari al trasporto aereo di merci, che ha registrato a ottobre una contrazione del 13,6% rispetto allo stesso mese 2021 (-13,5% per le operazioni internazionali).
I dati diffusi dall’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata) rilevano la prima contrazione su base annua del cargo aereo da aprile 2022; tuttavia la capacità su base mensile è aumentata del 2,4% in preparazione dell’alta stagione che coincide con il periodo di fine anno.
“Il cargo aereo continua a dimostrare resilienza nonostante persistano venti contrari – ha commentato Willie Walsh, direttore generale della Iata –. La domanda di merci in ottobre, pur rimanendo al di sotto dell’eccezionale performance di ottobre 2021, ha registrato un aumento del 3,5% rispetto a settembre. Ciò indica che la fine dell’anno porterà ancora un tradizionale aumento legato all’alta stagione nonostante le incertezze economiche. Ma con il 2022 che si chiude, sembra che le attuali incertezze economiche rimarranno anche nel nuovo anno e necessiteranno di un attento monitoraggio”.
A ottobre le merci trasportate dalle compagnie dell’Asia-Pacifico sono diminuite del 14,7% rispetto allo stesso mese del 2021. Si tratta di un calo delle prestazioni rispetto a settembre (-10,7%). Le compagnie aeree di questa regione – sottolinea Iata – continuano a essere colpite dalla guerra in Ucraina e dai livelli inferiori di attività commerciali e manifatturiere a causa delle restrizioni relative a Omicron in Cina. La capacità è diminuita del 2,8% rispetto al 2021.
I vettori nordamericani hanno registrato un calo dell’8,6% dei volumi di carico rispetto a ottobre 2021. Anche in questo caso il dato è in peggioramento rispetto a settembre (-6%). La capacità è aumentata del 2,4% rispetto a ottobre 2021.
Quella dei vettori europei è la peggiore performance tra tutte le regioni, con una diminuzione del 18,8% dei volumi di carico rispetto a ottobre 2021. Anche in questo caso le prestazioni registrano un calo rispetto a settembre (-15,6%), attribuibile – spiega Iata – certamente alla guerra in Ucraina ma anchea gli elevati livelli di inflazione, in particolare in Turchia. La capacità è diminuita del 5,2% rispetto a ottobre 2021.
Le compagnie del Medio Oriente hanno registrato una diminuzione del 15% dei volumi di carico rispetto a ottobre 2021, un dato che rappresenta un miglioramento marginale rispetto al mese precedente (-15,8%). Secondo quanto rilevato da Iata, sulle prestazioni della regione hanno influito i volumi di merci stagnanti da/per l’Europa. La capacità è aumentata dell’1% rispetto a ottobre 2021.
La performance migliore del mese è quella registrata dai vettori latinoamericani, con un calo dell’1,4% nei volumi di carico rispetto a ottobre 2021. Si tratta comunque di un calo significativo della performance rispetto a settembre (10,8%), il primo calo dei volumi da marzo 2021. La capacità di ottobre è aumentata del 19,2% rispetto allo stesso mese del 2021.
Le compagnie africane hanno registrato una diminuzione dei volumi dell’8,3% rispetto all’ottobre 2021. Si tratta di una contrazione significativa rispetto al dato registrato il mese precedente (+0,1%). La capacità è diminuita del 7,4% rispetto a ottobre 2021.