Caro voli: le compagnie aeree contro il provvedimento del Governo
Dopo le limitazioni imposte del Governo all’uso dell’algoritmo, le reazioni delle associazioni di categoria e dei consumatori
Il Governo Italiano ha approvato il decreto legge Omnibus che tocca vari aspetti legati al mondo dei trasporti tra cui anche il comparto aereo e il caro voli: (ne abbiamo parlato anche in questo articolo).
Il decreto legge Omnibus è stato approvato in risposta al caro voli, che negli ultimi anni ha reso sempre più difficile per i cittadini italiani viaggiare in aereo. Le compagnie aeree hanno infatti aumentato i prezzi dei biglietti, in particolare per i voli diretti verso le isole.
Il decreto legge Omnibus vieta la fissazione dinamica delle tariffe aeree e considera “pratica commerciale scorretta” l’utilizzo di algoritmi per determinare i prezzi dei biglietti basandosi sulla profilazione web dell’utente o sulla tipologia dei dispositivi elettronici utilizzati per le prenotazioni.
Il decreto legge Omnibus vieta la fissazione dinamica delle tariffe aeree se ricorrono tre condizioni:
- Le tariffe sono applicate su rotte nazionali con le isole;
- Le tariffe sono applicate in un periodo di picco di domanda legato alla stagionalità o in concomitanza di uno stato di emergenza nazionale;
- Le tariffe sono del 200% superiori alla tariffa media del volo.
Il decreto legge Omnibus considera inoltre “pratica commerciale scorretta” l’utilizzo di algoritmi per determinare i prezzi dei biglietti basandosi sulla profilazione web dell’utente o sulla tipologia dei dispositivi elettronici utilizzati per le prenotazioni.
Questo significa che le compagnie aeree non potranno più aumentare i prezzi dei biglietti in base alle informazioni che hanno sull’utente, come ad esempio la sua posizione geografica, il suo storico di navigazione o il tipo di dispositivo che utilizza per prenotare il volo.
Associazioni dei consumatori: “Un passo avanti nella lotta al caro voli”
Le Associazioni dei consumatori hanno definito il decreto legge Omnibus, approvato dal governo italiano, “un passo avanti” nella lotta al caro voli”.
Un segnale importante per i consumatori, che da tempo chiedono una maggiore trasparenza e tutela nei confronti delle compagnie aeree.
La fissazione dinamica delle tariffe è una pratica scorretta che ha portato a un aumento dei prezzi dei biglietti aerei, soprattutto per i voli diretti verso le isole. Con questo decreto, il Governo Italiano ha messo un freno a questa pratica e ha tutelato i diritti dei consumatori.
Compagnie aeree: “Il decreto è punitivo e controproducente”
Le compagnie aeree hanno criticato il decreto legge approvato dal governo italiano, definendolo “punitivo” e “controproducente” per il settore.
Un colpo duro per il settore aereo, che già sta affrontando gravi difficoltà economiche dopo la pandemia e a causa della guerra in Ucraina.
La fissazione dinamica delle tariffe è uno strumento fondamentale per le compagnie aeree per rispondere alla domanda dei consumatori e garantire la sostenibilità del settore. Con questo decreto, il governo italiano ha reso più difficile per le compagnie aeree operare in Italia e ha messo a rischio migliaia di posti di lavoro.
Il decreto legge Omnibus entrerà in vigore a breve e sarà valida per un anno.