Korean Air: accordo con Airbus e Air Liquide per sviluppo e fornitura dell’idrogeno per aviazione
In vista di quello che sarà un futuro sempre più a emissioni zero per il trasporto aereo, Korean Air si impegna in un progetto che aprirà la strada all’infrastruttura del carburante a idrogeno in Corea.
Korean Air ha firmato un Memorandum of Understanding (MOU) con Incheon International Airport Corporation (IIAC), Airbus e Air Liquide per collaborare alla fornitura di idrogeno per l’aviazione e allo sviluppo delle relative infrastrutture di supporto.
Il Memorandum è in linea con l’obiettivo di Airbus di sviluppare il primo aereo commerciale al mondo alimentato a idrogeno a emissioni zero entro il 2035 e conferma Korean Air come partner attivo nell’accogliere questo cambiamento di paradigma dell’utilizzo di energia alternativa nel trasporto aereo.
Introduzione dell’idrogeno, sviluppo delle infrastrutture, assistenza a terra
“Questo MOU – dichiara Soo Keun Lee, Executive Vice President e Chief Safety & Operation Officer, Korean Air – rappresenta un punto di partenza per l’industria dell’aviazione nazionale coreana per mettere a sistema una catena di approvvigionamento dell’idrogeno, e il conseguente sviluppo delle infrastrutture”.
L’accordo apre la strada a una cooperazione attiva delle parti interessate in vari campi: dallo sviluppo di infrastrutture per l’idrogeno negli aeroporti, alla definizione di una tabella di marcia per l’introduzione dell’idrogeno, alla logistica di assistenza a terra.
Korean Air concentrerà la propria esperienza sulle attività operative complessive, inclusa la pianificazione dell’assistenza a terra, la manutenzione e le operazioni di volo, mentre la società che gestisce l’aeroporto internazionale di Incheon si impegnerà in particolare nella ricerca e nello sviluppo delle strutture aeroportuali necessarie all’introduzione di questa modalità alternativa di alimentazione degli aerei.
Airbus e Air Liquide analizzeranno la domanda interna di aeromobili alimentati a idrogeno e stabiliranno rispettivamente una tabella di marcia per l’introduzione di questa tipologia di carburante.
IATA: obiettivo emissioni zero entro il 2050
All’assemblea generale 2021 dell’Associazione internazionale del trasporto aereo (IATA), le compagnie aeree si sono impegnate al raggiungimento di emissioni nette di carbone pari a zero entro il 2050.
Da parte sua Korean Air è pronta ad applicare varie misure in questa direzione. L’anno scorso, la compagnia ha firmato un MOU con Hyundai Oilbank per produrre e promuovere l’applicazione di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) e ha anche collaborato con SK Energy per acquistare carburante per aerei a emissioni zero da utilizzare sulla rete domestica coreana.
Inoltre, l’introduzione nella propria flotta dell’Airbus A220-300 ridurrà le emissioni per posto del 25% rispetto ai modelli esistenti di capacità simile.
Il MOU firmato con IIAC, Airbus e Air Liquide segna un ulteriore passo nell’impegno verso la riduzione delle emissioni e contestualmente anche per lo sviluppo del settore energetico dell’idrogeno.