Debutta a marzo la nuova Livingston di Riccardo Toto
Partiranno a marzo i primi voli della nuova compagnia charter Livingston, acquistata qualche mese fa da RT di Riccardo Toto. Lo ha annunciato lo stesso Toto in occasione della BIT 2012, specificando che la compagnia opererà da Milano Malpensa e che i velivoli saranno caratterizzati da una nuova livrea. Inizialmente la flotta sarà composta da quattro Airbus A320-20° per il medio raggio e da due A330-200 per il lungo raggio. Il programma di sviluppo vedrà poi la successiva immissione in flotta di altri quattro A320 (estate 2013) e un ulteriore A330 (inverno 2013). Livingston volerà con i propri voli charter long haul verso Paesi extra Ue, come Antigua, Brasile, Cuba, Giamaica, Repubblica Dominicana, Messico, Kenya, Tanzania, Madagascar, Mauritius, Sri-Lanka, Maldive. La compagnia offrirà i propri servizi charter anche su rotte a medio raggio, come Egitto, Tunisia, Israele, Turchia, Grecia, Spagna, Isole Canarie, Francia, Italia, Marocco, Portogallo, Isole Capo Verde. La strategia è quella di fornire un prodotto ai massimi livelli di cortesia ed affidabilità, rivolto alla clientela privata e ai tour operator. La configurazione di bordo degli aerei Livingston renderà anch’essa il viaggio molto confortevole. Ad esempio sugli A330 la First Class sarà dotata di sleeperette tipo fully-flat bed. Il cliente potrà comporre il suo viaggio arricchendolo attraverso una serie di servizi aggiuntivi come ad esempio la scelta del posto a bordo, l’imbarco preferenziale, il trasferimento tra la propria residenza e l’aeroporto, l’assistenza durante le fasi di accettazione, il pasto da consumare a bordo, i servizi di intrattenimento a bordo, l’auto a noleggio e tanti altri servizi innovativi, tutti studiati per assicurare la migliore Customer Experience. Livingston impiegherà nei prossimi 5 anni un numero crescente di personale, passando dai 106 dipendenti del primo anno di attività ai 358 nel secondo anno, fino ad un massimo di 452 nel 2016. Il piano industriale di RT per Livingston prevede un fatturato a regime di circa 250 milioni di euro, con il raggiungimento del pareggio operativo entro 19 mesi dall’inizio delle operazioni.