Eurocontrol: nuovo confronto civili-militari sugli spazi aerei
Lo scorso 8 dicembre rappresentanti di sedici enti civili e militari si sono incontrati nella sede di Eurocontrol, a Bruxelles, per chiarire le rispettive posizioni in merito all’utilizzo degli spazi aerei, discutere le rispettive esigenze ed esplorare le possibili strade per un miglior coordinamento futuro. Ne ha dato notizia il 15 dicembre la stessa European Organisation for the Safety of Air Navigation-Eurocontrol riferendo che dall’incontro è emersa per entrambi i soggetti l’esigenza di sapere di più a proposito del concetto di uso flessibile dello spazio aereo (Flexible Use of Airspace Concept). I militari stanno liberalizzando queste le loro “conditional routes” (CDR), ma su questo i civili non hanno ricevuto informazioni. Ma i civili, prosegue Eurocontrol, hanno affermato che, se anche se fossero stati a conoscenza di questo, non avrebbero avuto la possibilità di sfruttare questa possibilità in tempo utile per farne l’uso migliore.Una conclusione di grande rilievo cui si è giunti al termine del workshop è stata che un miglior utilizzo dello spazio aereo potrebbe derivare da nuove e migliorate procedure di gestione e controllo come dai nuovi servizi B2B o dalla regolare consultazione del portale NOP (Network Operations Portal). A loro volta i militari potrebbero contribuire fornendo ai network manager dati più completi e dettagliati sui loro piani di utilizzo degli spazi aerei e partecipare in maniera più proattiva al processo di coordinamento strategico.Le problematiche emerse, riferisce Eurocontrol, sono in particolare tre: tempo, flessibilità a sistemi di supporto. I participanti hanno convenuto sulla necessità di conoscere i tempi per lo sfruttamento delle opportunità di uso degli spazi aerei, che la flessibilità è un elemento importante in quanto permette una maggiore elasticità alla pianificazione del volo ed una più estesa applicazione della riservazione modulare dello spazio aereo. Quanto ai sistemi di supporto, i partecipanti al workshop hanno riconosciuto la loro importanza per il trasferimento di informazioni sullo spazio aereo ad azioni dirette in vista di un miglioramento dei processi di elaborazione dei piani di volo. Inoltre i partecipanti hanno auspicato, quanto alla regolamentazione finalizzata a semplificare le operazioni, l’armonizzazione dei regolamenti civili e militari. Convenendo sull’opportunità di mantenere aperto il dialogo civili-militari, i partecipanti hanno deliberato che il prossimo workshop si tenga nell’estate del 2012.