Conftrasporto plaude al premio europeo per Fiumicino
Le dichiarazioni del Presidente Pasquale Russo
L’associazione internazionale di categoria dei principali aeroporti del mondo, Aci, ha premiato per la quinta volta lo scalo romano “Leonardo Da Vinci” come migliore aeroporto d’Europa.
“Un risultato che premia l’impegno della capogruppo ADR (Aeroporti di Roma), associata a Conftrasporto-Confcommercio, – ha dichiarato con soddisfazione Pasquale Russo, presidente nazionale di Conftrasporto -Confcommercio – sul fronte dei servizi, dell’intermodalità e della riduzione dell’impatto ambientale dei mezzi di trasporto aereo”.
A darne annuncio ieri l’Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, alla presenza di oltre 500 tra passeggeri e personale di Aeroporti di Roma. Ne abbiamo scritto qui ADR: il Leonardo Da Vinci di nuovo il miglior aeroporto d’Europa
ACI ha assegnato allo scalo di Fiumicino l’Aci Europe Best Airport Award 2023 nella categoria degli hub con oltre 40 milioni di passeggeri. Questo risultato si aggiunge al riconoscimento del “Leonardo da Vinci” che per sei anni consecutivi risulta in testa alla classifica europea sulla qualità del servizio espressa direttamente dai passeggeri e alle 5 stelle Skytrax assegnate all’aeroporto romano a gennaio di quest’anno per l’eccellenza operativa e la qualità del servizio erogato ai passeggeri.
Il premio Aci testimonia, secondo Russo, “la capacità di innovazione di ADR e l’impegno a valorizzare un’infrastruttura, come l’aeroporto di Fiumicino, essenziale per la mobilità e lo sviluppo del nostro Paese”.
Le motivazioni del premio
A rendere possibile la vittoria del Leonardo da Vinci, sono stati gli ottimi risultati ottenuti da Aeroporti di Roma su alcuni driver principali quali sostenibilità e innovazione. Molto ha giocato anche la resilienza dimostrata dopo la pandemia.
“Va ricordato l’impegno di ADR nel ridurre progressivamente l’impronta ambientale dei propri aeroporti con il target del Net Zero Emission nel 2030, con venti anni di anticipo rispetto a quanto prefissato a livello di settore aeroportuale europeo,- spiega l’Ad Marco Troncone – oltre all’obiettivo dell’azienda nel definire un percorso che renda compatibile lo sviluppo del trasporto aereo con la tutela dell’ambiente attraverso il Patto per la decarbonizzazione del trasporto aereo, osservatorio promosso da ADR che ha lo scopo di accelerare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità del settore nel contesto degli SDGs e dell’Agenda 2030 e che raccoglie player industriali, stakeholder istituzionali e associazioni, guidati da esperti del mondo accademico. Ma anche l’intermodalità, con lo sviluppo di prodotti integrati treno+aereo, la diffusione del SAF (Sustainable Aviation Fuel), il biocarburante in grado di ridurre le emissioni di CO2 del 60-80%, la produzione di energia rinnovabile con la realizzazione del più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo in un aeroporto europeo, che sarà collocato parallelamente alla pista n° 3 del Leonardo da Vinci”.
Open innovation e digitalizzazione hanno fatto il resto. In questo ambito spicca la realizzazione nello scalo dell’Innovation Hub dedicato alle start-up, il lancio della seconda call4ideas, la costituzione della società di Corporate Venture Capital “ADR Ventures” e lo sviluppo dei servizi di urban air mobility con l’avvio dei primi collegamenti dei velivoli elettrici a decollo verticale tra l’aeroporto e Roma già nel 2024