Il Nord America resta il terzo mercato mondiale dell’aviazione civile
Con una crescita delle “revenue passenger miles” stimata nel 3,3% da oggi al 2030, quello del Nord America (Stati Uniti+Canada) si confermerà nei prossimi venti anni il terzo mercato mondiale del trasporto aereo civile dietro Asia-Pacifico ed Europa. Lo afferma l’aggiornamento delle proiezioni Airbus (Airbus Global Marker Forecast) sottolineando, in particolare, il fatto che anche nel ventennio a venire quello domestico statunitense continuerà ad essere il maggior flusso di singolo traffico aereo regionale del pianeta. Nell’ultimo decennio il traffico interregionale del Nord America è cresciuto dell’11% ed oggi oltre il 25% del totale mondiale delle “revenue passenger miles” è registrato dalle compagnie aeree di Stati Uniti e Canada. Anche se la crescita del traffico aereo del Nord America è meno impressionante di quella di mercati come Cina ed India, tuttavia, afferma il costruttore europeo, Stati Uniti e Canada hanno la più elevata percentuale di aeromobili che necessiteranno di sostituzione. In particolare il 41% di essi deve essere rimpiazzato entro i prossimi vent’anni, la percentuale più alta in tutto il mondo.