ANIE Confindustria: crescita positiva per l’industria tecnologica, guidata dalla transizioni ecologica e digitale
Grazie anche ai fondi del PNRR, le previsioni sono di crescita fino al 2028
Il “sistema” ANIE -Confindustria archivia positivamente il 2023, con un fatturato aggregato a quota 102,7 miliardi di euro, in crescita di oltre il 10,8% sul 2022. L’espansione del fatturato è dunque di +32 miliardi di euro rispetto al 2019.
Secondo ANIE-Confindustria infatti elettrotecnica ed elettronica, le componenti tecnologiche dei settori rappresentati da ANIE Confindustria, crescono sia nei volumi di produzione industriale (+1,8%) sia nel fatturato in valore (+9,9%), in controtendenza rispetto all’industria manifatturiera nazionale .
Grazie anche ai fondi del PNRR, le previsioni sono di crescita fino al 2028.
L’assemblea di ANIE Federazione
Sono questi alcuni dei dati presentati nel corso dell’Assemblea privata dei Soci di ANIE Federazione, svoltasi il 20 giugno a Milano, con oltre 200 imprenditori in presenza e la partecipazione del Presidente di Confindustria Emanuele Orsini.
All’assemblea, dal titolo: “Progresso tecnologico, Economia e Geopolitica: scenari futuri per le imprese di ANIE” hanno partecipato, insieme al Presidente di ANIE Filippo Girardi, Alessandro Fontana, Direttore del Centro Studi Confindustria, Letizia Borgomeo, Economista di Intesa Sanpaolo e Andrea Colli, Professore ordinario di Storia economica dell’Università Bocconi, con la moderazione di Walter Galbiati, Vice Direttore di Repubblica.
I dati di settore ANIE 2023: il ruolo strategico dell’industria tecnologica
In apertura di tavola rotonda il Presidente Girardi ha presentato i dati di settore del sistema ANIE nel 2023. Girardi ha sottolineato il ruolo sempre più strategico svolto nel sistema industriale italiano dai settori ad alta e medio-alta intensità tecnologica, come quelli rappresentati da Anie Confindustria, destinati a guidare nel medio periodo il percorso espansivo della manifattura nazionale.
I dati del settore tecnologico
Entrando nel dettaglio dei settori tecnologici: la crescita del fatturato complessivo (+9,9% a valori correnti), a quota 66 miliardi di euro a fine 2023, è sostenuta da andamenti allineati per le due macroaree, Elettrotecnica (+10,1%) ed Elettronica (+9,6%), con una crescita sul mercato interno (+12,5%) superiore rispetto ai mercati esteri (+6,7%). Il saldo della bilancia commerciale supera a fine 2023 i 7 miliardi di euro.
Tassi di crescita superiori alle attese
“I settori ANIE hanno chiuso l’anno con tassi di crescita superiori alle attese, guidati dalle transizioni energetica e digitale, a cui le imprese di ANIE offrono le tecnologie abilitanti” – ha dichiarato Filippo Girardi Presidente di ANIE Confindustria. “Anche le progettualità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono attivatori fondamentali della domanda nazionale rivolta all’industria delle tecnologie” – ha aggiunto Girardi.
Il contributo del PNRR alla crescita
La rilevanza del contributo del PNRR alla crescita, con circa 100 miliardi da spendere nel periodo 2024-2025, è stata sottolineata anche da Alessandro Fontana, Direttore Centro Studi Confindustria, che ha presentato nel suo intervento un quadro generale dell’andamento dell’economia italiana nel 2023.
Italia: la crescita del PIL e il rallentamento degli investimenti
L’economia italiana continua a crescere ad un buon ritmo e sono risaliti sia il PIL pro capite che il tasso di crescita potenziale. Purtroppo, al momento l’Italia è più penalizzata degli altri competitor europei dai tassi di interesse elevati. Per quanto riguarda gli investimenti invece, Fontana ne ha sottolineato il rallentamento a causa della riduzione degli incentivi edilizi. Anche gli investimenti in impianti e macchinari sono in contrazione da ottobre scorso in attesa dell’implementazione del piano di incentivi Transizione 5.0.
Meglio per l’export
Notizie più positive, infine, sul fronte dell’export andato bene nel 1° trimestre di quest’anno grazie al traino dei servizi. Se confrontato con il periodo precedente alla pandemia, l’andamento è ottimo soprattutto rispetto a Francia e Germania. Questi risultati ottenuti sono stati possibili grazie alla forte crescita della competitività del nostro tessuto manifatturiero.
La tecnologia e gli equilibri geopolitici
Progresso tecnologico e geopolitica al centro invece dell’intervento di Andrea Colli, Professore ordinario di Storia economica dell’Università Bocconi di Milano, che ha sottolineato il ruolo della storia nel comprendere le dinamiche del presente. Guardando al passato, si trovano esempi di globalizzazione caratterizzate da 4 fattori ricorrenti: innanzitutto la tecnologia, che ne è una componente essenziale, le istituzioni, la cultura e gli equilibri geopolitici.
Le conclusioni
“In ANIE ci impegniamo a supportare le aziende, soprattutto le piccole e medie, rafforzando la loro competitività sia a livello nazionale sia internazionale attraverso azioni sinergiche e coordinate. Per garantire una crescita sostenibile e un significativo sviluppo del business è essenziale investire in ricerca e sviluppo, promuovere l’adozione di tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e sostenere l’espansione sui mercati internazionali.
Inoltre, occorre incentivare lo sviluppo di progetti orientati alla sostenibilità e alla riduzione dell’impatto ambientale, investendo in tecnologie green e favorire la digitalizzazione dei processi aziendali per aumentare l’efficienza e ridurre i costi. Offrire programmi di formazione continua, creare cluster industriali e facilitare l’accesso ai finanziamenti sono altrettanto cruciali per rafforzare la competitività delle aziende del settore.” – ha concluso il Presidente Girardi.
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