Leonardo punta al Giappone per il convertiplano AW609
Studiare i requisiti per l’impiego in Giappone del convertiplano AW609. Questo l’obiettivo del memorandum of understanding firmato da Leonardo e l’operatore giapponese Nakanihon Air Service che darà vita ad un gruppo di lavoro che nei prossimi dodici mesi identificherà tutte le possibili opportunità del primo convertiplano commerciale multiruolo al mondo per compiti di trasporto, eliambulanza e ricerca e soccorso in Giappone. Nakanihon Air Service fornisce infatti da decenni servizi di trasporto charter e materiali, fotografia aerea e soccorso in tutto il territorio giapponese. Grazie all’esperienza accumulata nel tempo nell’impiego sia di aerei che di elicotteri, unitamente alle competenze in campo manutentivo, Nakanihon Air Service si presenta quindi come partner ideale in Giappone.
L’AW609 rappresenta la nuova generazione del trasporto aereo e risponde a nuovi e rigorosi requisiti certificativi stabiliti dall’FAA (Federal Aviation Administration) negli Usa dove Leonardo ha avviato la produzione in serie del convertiplano nello stabilimento di Philadelphia. Nel 2020 sarà anche operativo il primo simulatore Full Motion.
Grazie alle sue caratteristiche uniche, l’AW609 può raggiungere rapidamente persone in difficoltà in aree difficilmente accessibili via terra o con velivoli tradizionali, e può decollare e atterrare in aree urbane densamente popolate più velocemente di elicotteri e mezzi di superficie. Grazie a una velocità paragonabile a quella di un aereo turboelica, una quota di circa 8000 metri e un raggio d’azione massimo di 2000 km, gli utilizzatori di AW609 potranno beneficiare di capacità di volo uniche, con una cabina pressurizzata ottimizzata per garantire il massimo confort e il trattamento medico del paziente in missioni di emergenza, mantenendo allo stesso tempo la versatilità tipica dell’elicottero in termini di decollo e atterraggio verticale o di volo stazionario.