Caro voli Antitrust avvia indagine sui prezzi dei voli aerei e sugli algoritmi di prezzo
Ecco il testo del provvedimento dell’Autorità Garante e i dettagli dei punti sotto indagine
L’Antitrust avvia un’indagine sul caro voli e sui prezzi dei voli aerei, anche low cost, per le rotte da e per Sicilia e Sardegna.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato avvia un’indagine sul caro voli. In particolare sull’utilizzo degli algoritmi per la definizione dei prezzi dei voli aerei. Concentrando l’attenzione sulle rotte che collegano la penisola con la Sicilia e la Sardegna. Queste regioni insulari presentano esigenze di mobilità aerea specifiche e particolari.
Avvio dell’indagine sul caro voli durante l’adunanza del 14 novembre 2023, vista la legge 10 ottobre 1990, n. 287, che consente all’Autorità di condurre indagini conoscitive nei settori economici in cui l’evoluzione degli scambi o il comportamento dei prezzi possano suggerire restrizioni alla concorrenza. Inoltre, il decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, convertito con modificazioni dalla legge 9 ottobre 2023, n. 136, fornisce disposizioni a tutela degli utenti in materia di attività economiche e finanziarie.
Questa indagine si concentra sulle possibili implicazioni negative sull’andamento dei prezzi dei voli aerei e sulle condizioni di offerta dei voli per i consumatori legate all’uso degli algoritmi di prezzo dei voli. In particolare nel contesto dei voli aerei verso la Sicilia e la Sardegna. Inoltre, verranno analizzate le modalità di comunicazione al pubblico dei prezzi dei biglietti aerei e delle loro varie componenti.
Sistemi automatici di revenue management
Da anni le compagnie aeree adottano sistemi automatici chiamati “revenue management” per la definizione dei prezzi dei voli. I sistemi di revenue management ottimizzano i ricavi sulle rotte aeree modificando le tariffe dei singoli voli al variare di una serie di fattori.
I prezzi dei biglietti dei voli aerei cambiano in base al grado di riempimento del volo, l’andamento dei voli venduti, momento di prenotazione o acquisto del biglietto aereo e quello della partenza del volo.
L’indagine verifica la diffusione e le modalità di utilizzo degli algoritmi di prezzo nel settore del trasporto aereo passeggeri, analizzando attentamente le loro caratteristiche principali e i possibili impatti sulle dinamiche competitive e sui consumatori. In particolare, approfondisce il loro ruolo nella personalizzazione dei prezzi dei voli, valutando gli effetti socialmente indesiderabili che potrebbero generare su un mercato non correttamente funzionante.
Questo studio assume particolare rilevanza considerando le peculiarità stagionali delle rotte aeree verso le isole maggiori e la minore disponibilità di alternative di collegamento, soprattutto in periodi di picco della domanda di voli come le vacanze estive e le festività natalizie.
L’obiettivo principale dell’indagine è verificare se gli algoritmi utilizzati dalle compagnie aeree possano influire negativamente sulle condizioni di offerta dei voli aerei ai consumatori, inclusi gli aspetti relativi alla trasparenza dei prezzi dei voli e alle dinamiche concorrenziali.
Il provvedimento
Il provvedimento è stato deliberato in data odierna. Termine di chiusura fissato al 31 dicembre 2024, affidando la responsabilità del procedimento al dott. Paolo Saba. Questo annuncio sarà pubblicato nel Bollettino dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Testo integrale del provvedimento LINK