Enac: anticipo di 34 milioni alle società di handling e catering come ristori per danni da Covid-19
“Si tratta di un sostegno rilevante a un comparto che occupa migliaia di lavoratori e che contribuisce in modo determinante alla qualità dei servizi aeroportuali. Sosteniamo con fiducia e impegno la ripartenza del settore ed Enac resterà in prima fila, come sempre, a fianco degli operatori del trasporto aereo”.
Così il presidente Pierluigi Di Palma commenta l’erogazione da parte di ENAC dei primi 34 milioni di euro alle società di handling e di catering come anticipo del 50% dei ristori per danni da Covid-19.
L’ente prosegue dunque nell’azione di sostengo alla ripresa nel settore dell’aviazione civile. Dopo l’anticipo del 50% già erogato a favore dei gestori aeroportuali, si procede con l’erogazione ai prestatori dei servizi di assistenza a terra e alle società di catering di una quota pari al 50% dei ristori previsti per il loro settore, colpito duramente dall’arresto del trasporto aereo nel corso della crisi sanitaria.
In coordinamento con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili sarà distribuita una tranche di 34 milioni, come iniziale contributo post pandemia per le ingenti perdite derivate dal periodo di quasi assoluta inattività di molti operatori aeroportuali.
L’erogazione avviata dall’Enac deriva dall’attuazione di quanto disposto dalla legge di bilancio 2021 che ha previsto l’istituzione di un fondo di 800 milioni di euro per l’attribuzione di contributi in favore degli operatori aeroportuali per compensare i danni subiti a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
Completata l’istruttoria Enac trasmetterà al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, nei tempi previsti, le proprie risultanze per il completamento della procedura.