Voli aerei Israele cancellati: nessun rimborso per i biglietti aerei
Le compagnie aeree rifiutano il rimborso dei voli aerei cancellati, segnalazione da parte di Fiavet a Enac e Art
Negato il rimborso per i voli aerei cancellati con destinazione Israele. Fiavet chiede il rispetto delle norme sui rimborsi dei voli da parte delle compagnie aeree.
La Federazione delle Agenzie di Viaggio chiede l’intervento di Enac e Art per salvaguardare i diritti dei passeggeri sul rimborso dei voli aerei cancellati a causa del conflitto in atto a Israele.
Sul comunicato Confcommercio riporta che la Federazione Italiana delle Agenzie di Viaggio Fiavet ha rivolto un appello all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile Enac e all’Autorità di Regolazione dei Trasporti Art. Richiede il rispetto delle norme relative ai rimborsi per i voli aerei cancellati con destinazione Israele.
Questa azione è scaturita a seguito delle restrizioni di viaggio attualmente in atto verso Israele, dovute al conflitto in corso. La preoccupazione è dovuta al comportamento rispetto ai rimborsi dei biglietti aerei dei voli cancellati, di alcune compagnie aeree, in particolare EL AL Airlines.
Fiavet ha sottolineato che le agenzie di viaggio associate stanno affrontando una difficile situazione.
Il Ministero degli Esteri ha consigliato di evitare i voli aerei verso Israele a causa del conflitto. I passeggeri che hanno prenotato voli aerei in anticipo si trovano ora a dover chiedere il rimborso dei loro biglietti aerei.
La richiesta di rimborso dei voli aerei cancellati è basata su disposizioni giuridiche vigenti: articolo 1463 del Codice Civile e l’articolo 41 del Codice del Turismo (Dlgs 79/2011).
Alcune compagnie aeree, tra cui EL AL Airlines, sembrano non riconoscere il diritto al rimborso del biglietto aereo per i voli cancellati verso Israele, nonostante le circostanze straordinarie legate al conflitto.
Si chiede l’intervento per verificare una possibile violazione del Codice del Turismo, il quale stabilisce il diritto dei passeggeri a ottenere il rimborso del volo aereo cancellato in caso di impossibilità sopravvenuta.
Commento del Presidente di Fiavet-Confcommercio Giuseppe Ciminnisi
Il Presidente di Fiavet-Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi, ha sottolineato che l’atteggiamento delle compagnie aeree potrebbe minacciare la sostenibilità finanziaria dei rimborsi dovuti ai consumatori. Per evitare ulteriori complicazioni, potrebbero essere adottate misure come il congelamento dei rimborsi o l’emissione di voucher, azioni che metterebbero a disagio i viaggiatori.
Fiavet-Confcommercio richiede un intervento da parte di Enac e Art per garantire che le norme vigenti in materia di rimborsi siano rispettate. Tutte le compagnie aeree, devono garantire i diritti dei passeggeri, specialmente in situazioni eccezionali come il conflitto attuale.
La federazione rimarca la necessità di tutelare i consumatori e le agenzie di viaggio, sottolineando l’importanza di rispettare le leggi del settore turistico.
Con questo intervento, Fiavet mira a garantire che le compagnie aeree rispettino il diritto dei passeggeri. Ottenere i rimborsi per i voli cancellati e fornire chiarezza su come affrontare questa situazione, per preservare i diritti dei viaggiatori in Italia.