Voli aerei: raccolta anticipata di informazioni sui passeggeri richiesta dall’Unione Europea
Ecco il ruolo cruciale del trattamento dei dati per la lotta al terrorismo e per il rafforzamento della sicurezza
Il Consiglio dei Ministri dell’UE ha concordato il mandato negoziale per due proposte legislative riguardanti la raccolta e il trasferimento di informazioni anticipate sui passeggeri (API).
Queste informazioni, che includono i dettagli del documento di viaggio e le informazioni di base sul volo, sono fondamentali per la gestione delle frontiere esterne dell’UE e la lotta al terrorismo e alla criminalità.
Secondo Gunnar Strömmer, Ministro della Giustizia Svedese, una migliore raccolta dei dati di viaggio contribuirà a combattere la criminalità.
Consentirà inoltre alle guardie di frontiera di contrastare gli attraversamenti illegali, semplificando al contempo i viaggi aerei.
Le proposte legislative prevedono l’istituzione di un router che riceverà i dati API dai vettori aerei.
Il router trasmetterà i dati alle Autorità Nazionali di frontiera.
Questo router unico, sviluppato da un’agenzia dell’UE, semplificherà il trasferimento delle informazioni e ridurrà il rischio di errori e abusi.
I vettori aerei saranno tenuti a raccogliere e trasferire specifici dati API, come nome, data di nascita, nazionalità e informazioni sul volo, al router. Inoltre, saranno richieste informazioni aggiuntive sui voli come: numero di identificazione del volo, codice dell’aeroporto, orari di partenza e arrivo.
Le Autorità saranno in grado, in questo modo, di combinare i dati API con i record dei nomi dei passeggeri (PNR). Si potranno così identificare i viaggiatori ad alto rischio e valutare i “modelli” di viaggio delle persone sospette.
Questa nuova legislazione fornirà alle Autorità di frontiera una visione più completa dei viaggiatori in arrivo negli aeroporti. Consentirà controlli preliminari e un’efficace gestione dei controlli alle frontiere. Questo significherà anche tempi di attesa più brevi e controlli dei passaporti più agevoli per i passeggeri.
L’accordo raggiunto ,sul mandato negoziale del Consiglio Europeo, aprirà quindi la strada per i negoziati con il Parlamento Europeo, al fine di raggiungere una posizione comune e garantire una gestione efficace dei dati dei voli aerei per la sicurezza e il benessere di tutti i cittadini dell’UE.
Questa iniziativa è una risposta alla crescente minaccia rappresentata dalla criminalità organizzata e dal terrorismo, che spesso sfruttano i viaggi aerei per attività illegali.
Con oltre mezzo miliardo di passeggeri aerei che entrano o escono dall’UE ogni anno, la raccolta efficiente dei dati API diventa fondamentale per la gestione dei viaggiatori e la prevenzione dell’attraversamento illegale delle frontiere.
Le attuali norme sulla raccolta e il trattamento dei dati API variano tra gli Stati membri dell’UE.
Questa proposta mira a colmare tale lacuna e garantire una gestione coerente ed efficace dei dati dei viaggi aerei.