Ita Lufthansa, accordo: via libera dell’Unione Europea
L’accordo Ita Lufthansa è subordinato a condizioni necessarie per una concorrenza equa
L’Unione Europea ha dato l’ok definitivo all’accordo tra Ita Airways e Lufthansa, dopo sette mesi di trattative. Ne abbiamo parlato in questo articolo.
L’accordo Ita Lufthansa, subordinato ad alcune condizioni utili per garantire una concorrenza equa, ha ricevuto l’approvazione ufficiale della Commissione Europea, con soddisfazione del Ministero dell’Economia italiano, di Ita Airways e Lufthansa.
Lufthansa entra in modo graduale in Ita Airways. In una prima fase, la compagnia tedesca acquisirà il 41% di Ita attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro. Poi, Lufthansa aumenterà la sua partecipazione fino al 90% poi al 100%, per un investimento totale di 829 milioni di euro.
Questo accordo tra Ita e Lufthansa, elaborato dopo mesi di trattative, è ora realizzabile grazie all’approvazione della Commissione Europea.
Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha commentato: “Oggi chiudiamo una storica vicenda, quella del vettore nazionale e poi Ita. Questo è un successo per il governo, per l’Italia, per l’Europa e per la Germania, frutto di un duro negoziato.”
Dettagli dell’accordo Ita Lufthansa
La Commissione Europea ha approvato l’acquisizione del controllo congiunto di Ita Airways da parte di Deutsche Lufthansa AG e del Ministero italiano dell’Economia e delle finanze. L’approvazione è condizionata al rispetto di alcune misure correttive proposte da Lufthansa e dal Mef per garantire una concorrenza leale.
L’accordo Ita Lufthansa modificherà gli equilibri nel trasporto aereo europeo. La Commissione europea ha analizzato attentamente tutti gli aspetti dell’operazione per proteggere i consumatori e prevenire possibili ricorsi da parte dei concorrenti, in particolare delle compagnie low cost.
Il Ministro Giorgetti ha espresso soddisfazione: “L’accordo con Lufthansa ci permette di sviluppare il traffico aereo da e per l’Italia. Roma diventerà l’hub di riferimento per l’America e l’Africa.”
Carsten Spohr, CEO di Lufthansa, ha detto in italiano: “Benvenuta nella nostra famiglia Lufthansa.” Ha ringraziato il governo italiano e la Commissione europea, sottolineando che “i vincitori sono i nostri viaggiatori, ma anche i rispettivi Paesi e l’Unione Europea.”
Condizioni dell’accordo
L’accordo Ita Lufthansa è stato approvato con alcune condizioni per mantenere una concorrenza equa.
Dovranno cedere 15 diritti di decollo e atterraggio all’aeroporto di Milano Linate, pari a 30 voli al giorno in entrambe le direzioni. Inoltre, dovranno perfezionare un accordo con un’altra compagnia aerea per garantire concorrenza sulle rotte intra-europee dove potrebbero diventare monopoliste, con easyJet come candidata principale.
Ita e Lufthansa hanno quattro mesi per attuare le misure richieste. Dopo il closing, ci sarà un aumento di capitale, modifiche statutarie e la nomina di un nuovo consiglio di amministrazione. Parte del piano di rilancio include il passaggio di Ita da SkyTeam a Star Alliance e la richiesta di ingresso nella joint venture transatlantica A++ con United Airlines e Air Canada.
“Sull’uscita da SkyTeam abbiamo negoziato tempi e costi,” ha anticipato Antonino Turicchi, presidente di Ita. “Poi entreremo in Star Alliance, che richiede circa 12 mesi, avviando il prima possibile i meccanismi di codeshare, fondamentali per l’attività commerciale.”