Lazio: traffico aereo in aumento. Roma capitale del turismo
Si è svolto ieri a Roma un convegno promosso da Filt CGIL, sul trasporto aereo nel Lazio. Ad aprire i lavori Stefano Monticelli, segretario generale di Filt CGIL, che ha tracciato un quadro preciso del trasporto aereo nella regione, ponendo delle domande a cui ha risposto con altrettanta chiarezza l”amministratore delegato di Alitalia, l’ingegner Rocco Sabelli. Il 2010 è stato l’anno della ripresa del traffico aereo, con una crescita in Italia superiore alla media europea. Ma l’aumento del traffico aereo pone una serie di questioni che riguardano da una parte la capacità di accogliere l’aumento della domanda con infrastrutture adeguate; dall’altro ci si chiede quali saranno i vettori che raccoglieranno questo traffico? La mancanza di infrastrutture adeguate rischia di essere un freno alla crescita con gravi ripercussioni sull’occupazione del settore, già pesantemente colpito dalla vicenda Alitalia. Per i lavoratori infatti c’è stato un aumento dei cassaintegrati nel 2010, e ciò anche a causa dell’esternalizzazione di molti servizi, in precedenza gestiti dall’aeroporto di Fiumicino. “C’è bisogno di una politica dei trasporti e della definizione del ruolo dell’Enac –ha affermato Monticelli-, e noi chiediamo che venga introdotta una clausola sociale, una norma cioè che leghi il lavoro al lavoratore, altrimenti cessioni e acquisizioni comporteranno una maggiore perdita di posti di lavoro. L’Enac si è già dichiarata disponibile alla sottoscrizione della clausola, a senza adeguate sanzioni non c’è la garanzia del rispetto delle regole. Dichiaro sin da ora che ci batteremo in modo forte a chi contrasterà e non rispetterà il lavoro fin qui fatto per l’approvazione della clausola”. La polemica anche dei dipendenti Alitalia, attualmente in causa con l’azienda, ha acceso i toni del dibattito a seguito dell’intervento dell’ amministratore delegato Alitalia.Sabelli ha sottolineato che nonostante l’Alitalia sia oggi un’azienda privata, è aperta al confronto con i sindacati, data la rilevanza sociale della compagnia che continua ad essere la compagnia di bandiera. “Se l’azienda non fosse stata privatizzata nel 2009 ci sarebbe stata una perdita di 1 miliardo e 200 mila euro. Oggi Alitalia è cresciuta di 1 milione e 600mila passeggeri, con un aumento dei ricavi del 13% ed ha dimezzato le perdite. Per il 2011 prevediamo di chiudere in pareggio”.
“Le istituzioni devono fare la loro parte – ha dichiarato il sindaco di Roma Gianni Alemanno-, la permanenza di Fiumicino come aeroporto internazionale (foto) è un dato strategico fondamentale per Roma, ma è necessario che si trovino le risorse affinché il progetto Fiumicino due riparta immediatamente, altrimenti non saremo in grado di accogliere i passeggeri in arrivo nella capitale, anche in vista dei prossimi importanti appuntamenti: il gran premio, le Olimpiadi. Propongo quindi una grande alleanza per vincere la sfida di Roma come prima città turistica d’Europa”.
Rossella Smiraglia