Leonardo inaugura il nuovo stabilimento a L’Aquila
E’ stato inaugurato oggi, a L’Aquila, il nuovo stabilimento di Leonardo dedicato alle attività avioniche del Gruppo e costruito secondo i più alti standard antisismici e ambientali. Dopo il terremoto del 2009 l’azienda è intervenuta con la messa in sicurezza degli edifici gravemente danneggiati del vecchio stabilimento e riallocando temporaneamente i dipendenti all’interno del Tecnopolo aquilano. Ciò ha consentito di tutelare i posti di lavoro, di mantenere attiva la produzione e di garantire gli impegni con clienti e fornitori. Con il sito di Thales Alenia Space, joint venture fra Thales (67%) e Leonardo (33%), aperto nel 2013, nasce quindi nel capoluogo abruzzese il polo produttivo del gruppo. In Abruzzo Leonardo è inoltre presente con altri due centri di eccellenza, quello di Chieti, dedicato alla cyber security, e il Centro Spaziale del Fucino di Telespazio, per un totale di circa 850 dipendenti.
“Dare vita ad un polo industriale dove si sviluppano tecnologie all’avanguardia, frutto del lavoro di personale altamente specializzato, è il segno concreto del contributo di Leonardo al rilancio dell’economia del territorio – sottolinea Alessandro Profumo, amministratore delegato della società -. È anche grazie al know how di questo sito che Leonardo si è recentemente aggiudicata un importante contratto per l’aggiornamento dei sistemi di identificazione di oltre 350 tra aerei, navi e mezzi di terra del ministero della Difesa britannico. Siamo dunque certi che il polo produttivo di Leonardo possa rappresentare un importante volano di crescita per la Regione”.
Il nuovo sito, realizzato anche grazie al contributo della Regione Abruzzo, si estende su una superficie di 4.500 metri quadri. Gli edifici antisismici sono caratterizzati da elevati standard costruttivi, produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con alti livelli di efficienza energetica. Il polo produttivo dell’Aquila, che comprende due stabilimenti, impiega un totale di circa 450 persone per lo più ingegneri e tecnici altamente specializzati, di cui 140 di Leonardo e 300 di Thales Alenia Space, e si estende su una superficie di oltre 22.000 metri quadrati, distribuiti fra aree produttive, camere bianche, uffici e altri edifici accessori.
Le attività sviluppate nel nuovo stabilimento riguardano la progettazione e la certificazione di sistemi di identificazione (Identification Friend or Foe – IFF) installati a bordo di aerei, sia militari sia civili, e di apparati per le comunicazioni avioniche. Le tecnologie sviluppate nel sito abruzzese
sono particolarmente cruciali nell’ambito di operazioni militari complesse, perché consentono ai piloti di riconoscere automaticamente i velivoli “amici”, ossia appartenenti a forze alleate, e di scambiare informazioni e dati con questi.