Lufthansa aumenta i biglietti per includere le emissioni di Co2
Per rientrare dei costi sul sistema di Scambio delle quote di emissione (ETS), Lufthansa ha annunciato che aumenterà il costo dei biglietti, allegando l’incremento alla tassa sul carburante. Da inizio anno, infatti, tutte le compagnie aeree devono comprare i diritti per le emissioni di C02 per i voli e per l’Europa. Nel corso di quest’anno, l’82 per cento delle quote di emissione saranno concesse gratuitamente alle compagnie che dovranno però acquistarne un ulteriore 15 per cento, con il 3% che sarà riservato alle nuove compagnie. Poiché il tutto è basato sulle emissioni emesse per gli anni dal 2004 al 2006, il Gruppo Lufthansa – si legge in una nota della compagnia – dovrà comprare almeno il 35 per cento delle quote, il che significa che avrà spese aggiuntive per 130 milioni di euro solo nel 2012. Per questo Lufthansa sarà costretta ad aumentare i costi dei biglietti. Lufthansa includerà il costo dell’acquisto delle quote alla tassa sul carburante a partire dall’inizio del 2012. “Il cambiamento climatico è una sfida globale, quindi necessita di una soluzione globale”, afferma Carsten Spohr, membro del consiglio di amministrazione del Gruppo Lufthansa. “L’incorporazione delle compagnie nello schema delle quote di emissione significa che gli operatori europei stanno affrontando nuovi costi che renderanno i voli da e per l’Europa più costosi per i passeggeri e che comporterà una distorsione della concorrenza”.