Mbda, al via lo sviluppo del nuovo Teseo
La Difesa italiana ha allocato i fondi necessari a sviluppare ed acquisire il missile navale di lungo raggio subsonico Teseo MK2E di Mbda, evoluzione del missile Otomat MK2 Block IV. Lo scrive Jane’s, spiegando che, secondo fonti militari, il programma di sviluppo (che dovrebbe essere lanciato entro fine anno) del missile incontra i requisiti delle Forze Armate in operazioni costiere e in acque ostili.
La nuova versione del missile, che la società partecipata al 25% da Leonardo, in procinto di presentare a Roma i risultati finanziari, aveva inserito tra le priorità per il 2018, condivide svariati elementi con un altro programma chiave di Mbda, l’antinave Marte ER, di cui la Marina del Qatar sarà cliente di lancio, mentre l’aeronautica del Paese del Golfo lo utilizzerà a bordo dei suoi elicotteri NH90 in versione NFH, appena acquisiti.
“Il Teseo MK2E rappresenta una necessità per sostenere le capacità operative della Marina” – si apprende – e l’avvio del suo sviluppo in sinergia con il Marte Extended Range permetterà di “evitare duplicazioni di costo, attualmente gestibili”.
A differenziarlo dalla versione precedente, range, struttura, propulsione, seeker e sistema di guida e controllo. Il missile andrà ad equipaggiare i nuovi pattugliatori polivalenti d’altura della Marina militare italiana, che già dispongono dei lanciatori. Un contratto – riporta la testata – è atteso entro fine anno, con consegne previste tra il 2022 e il 2023.
Il Teseo MK2A/Otomat è stato esibito a Doha all’ultima edizione del salone Dimdex, integrato a bordo della FREMM della Marina “Margottini”, assieme al sistema anti aereo SAAM-ESD (Surface Anti-Air Missile – Extended Self Defence), basato sul missile Aster.
Eva Lami