Medio raggio: le nuove strategie Air France
«Le sfide di Air France sul network medio-raggio sono ingenti: la compagnia deve rinforzare la sua competitività e proseguire nello sviluppo della sua attività. Air France ha le carte in regola per riuscire in questo progetto: personale qualificato e motivato, una flotta giovane ed un network in costante crescita. In quest’ottica il mercato dell’area napoletana presenta un rilevante potenziale» ha dichiarato Bénédicte Duval, direttore generale Air France KLM per l’Italia a margine della presentazione, il 22 marzo, a Napoli, dei nuovi voli da Capodichino della compagnia francese. Che proprio a Napoli ha illustrato la sua nuova strategia “Bases Province” concepita, in partenza dalle regioni francesi, per riconquistare quote di mercato sul corto e medio-raggio. Premesso che in un contesto di forte concorrenza, la compagnia ha riorganizzato il suo network, ottimizzando l’utilizzo degli aeromobili e migliorandone la produttività, la nuova strategia Air France implica una significativa riduzione dei costi operativi, nell’ordine del 15%. Per raggiungere questo obiettivo, Air France fa leva su vari fattori: utilizzo di aeromobili che permettono di ottimizzare il consumo di carburante e razionalizzare i costi in termini di manutenzione; partenze anticipate al mattino e ritorni più tardi la sera, con tempi di permanenza negli scali ridotti a 25 minuti. La strategia messa in atto “permette –spiega Air France – di dare inizio ad un circolo virtuoso e dinamico e di offrire tariffe molto convenienti”. Per i voli dall’Italia, ad esempio, si parte da 45 euro, tasse incluse, per la sola andata e, se non si trova la tariffa più bassa, le tariffe superiori crescono moderatamente. In questa strategia rientrano i nuovi collegamenti in partenza dall’Italia verso Tolosa e Nizza a partire dalla stagione estiva 2012 durante la quale Air France opererà con più di 1200 voli settimanali in partenza da Marsiglia, Tolosa e Nizza.