Meridiana, Filt-Cgil: ok a garanzie sul lavoro
“La vertenza Meridiana necessità di assunzione di responsabilità da parte di tutti”. Lo sostiene il segretario nazionale della Filt Cgil, Mauro Rossi, in merito al negoziato in corso tra la compagnia di proprietà dell’Aga Khan e i sindacati. Il piano della compagnia, giudicato molto duro dai lavoratori, prevede una profonda riorganizzazione. “Il gruppo va salvato attraverso il consenso e la visibilità sulla prospettiva futura – dichiara ancora Rossi – e su questo versante il ruolo del gruppo Meridiana e delle istituzioni sarde nelle newco, interessate a rilevare parti delle attività della compagnia, sarà per noi determinante”. Oggi la Filt-Cgil chiederà garanzie sui punti nodali come la procedura di licenziamento, le esternalizzazioni e il futuro del gruppo. “Noi – spiega Rossi – vogliamo salvare l’azienda e quindi vogliamo l’accordo che però dia certezze e garanzie alle lavoratrici e lavoratori che fino ad oggi non sono emerse nella qualità e quantità necessaria”.
La vertenza tra Meridiana fly e i sindacati, che si trascina dallo scorso inverno, aveva generato vive proteste soprattutto fra i piloti e fra gli assistenti di volo, che si erano schierati contro il taglio di circa 900 esuberi. Organizzazioni come l’Unione Piloti avevano denunciato “il completo disinteresse da parte aziendale nel voler affrontare e risolvere con le parti sociali i gravissimi problemi gestionali”. A febbraio, Meridiana aveva inviato ai propri dipendenti 910 lettere per l’avvio delle procedure di mobilità. Della questione è stato investito anche il Governo.