Osservazione della Terra: la Ue propone di finanziare il GMES con 5,8 miliardi
La Commissione europea ha proposto di finanziare il programma di osservazione della terra GMES (Global Monitoring for Environment and Security) con 5,8 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. La proposta della Commissione è quella di creare un fondo con il contributo di 27 Stati membri, sulla base del loro reddito lordo. Il programma sarà coordinato dalla Commissione mentre la gestione finanziaria potrebbe essere delegata alla GSA (Global Navigation Satellite System Agency). “Per far fronte a sfide sempre crescenti a livello globale – ha detto Antonio Tjani, vice presidente e responsabile per l‘industria – l’Europa necessita di un proprio sistema di osservazione della terra coordinato ed affidabile. Il programma GMES darà un impulso significativo alla ricerca spaziale in Europa, il che contribuirà a sua volta a sostenere la ripresa economica e a risolvere le grandi problematiche che i cittadini europei si trovano ad affrontare”. Il GMES, monitorando lo stato di salute dell’ambiente, fornirà informazioni utili a determinare come sta cambiando la Terra. In questo modo si potranno prevedere gli eventi climatici con maggiore precisione, rispondere alle emergenze in tempo reale, controllare le frontiere e avvertire la popolazione in caso di inquinamento atmosferico particolarmente pericoloso.