Roma: Aeroporto di Ciampino, arrestati funzionari dell’Enac
Associazione a delinquere finalizzata ai reati di corruzione, turbata libertà degli incanti, falso e frode nelle pubbliche forniture. Sono queste le accuse che stamattina hanno portato la Squadra Mobile di Roma e la Polizia di Frontiera dell’Aeroporto di Ciampino a eseguire 6 ordinanze di custodia cautelare nell’ambito di un’attività investigativa coordinata dal sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Roma Mario Palazzi, nei confronti dell’ex direttore dello scalo di Ciampino, funzionari dell’Enac e un imprenditore.
Enac ha diffuso oggi un comunicato in relazione alla vicenda: “In merito all’arresto di questa mattina di tre propri dipendenti nell’ambito di un’indagine della Procura della Repubblica di Roma, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile conferma di aver ricevuto nel mese di gennaio informazione in merito all’avvio di un indagine che vedeva coinvolte tre persone dell’ENAC. Le strutture dell’Ente hanno immediatamente fornito tutto il supporto richiesto e si sono rese disponibili a collaborare con l’Autorità giudiziaria per ogni ulteriore approfondimento che fosse ritenuto necessario. I dipendenti coinvolti, nel momento in cui si è appreso dell’indagine in corso, sono stati subito rimossi dai propri incarichi e assegnati ad altri ruoli, in conformità alle disposizioni previste delle leggi vigenti e a tutela sia dell’amministrazione, sia delle persone oggetto di accertamenti. I tre dipendenti coinvolti sono un dirigente ex Direttore Aeroportuale di Roma Ciampino, un ingegnere inquadrato nel ruolo professionale e un funzionario. Subito dopo le informazioni relative all’avvio dell’inchiesta, l’ENAC, il 24 gennaio 2014, ha costituito una Commissione interna per la verifica della regolarità amministrativa sulle procedure oggetto di accertamento. La Commissione ha concluso i propri lavori in data 24 febbraio 2014 e ha disposto una relazione che è stata trasmessa sia alla Procura della Repubblica di Roma, sia alla Procura della Corte dei Conti per le azioni di competenza. Poiché che dalla relazione erano emerse presunte irregolarità amministrative nello svolgimento delle attività oggetto di indagine interna, l’ENAC ha avviato il 3 marzo un procedimento disciplinare a carico dei tre dipendenti coinvolti, che è tuttora in corso. A seguito dell’adozione dei provvedimenti di custodia cautelare, i tre dipendenti verranno sospesi da ogni funzione a partire da oggi, 7 aprile. Sul tema dell’indagine in corso e sull’arresto dei tre dipendenti verrà fornita un’informativa nell’ambito del Consiglio di Amministrazione che si svolgerà mercoledì 9 aprile”.