Russia: stop agli aerei Tupolev?
La Russia si appresta a lasciare a terra i Tupolev 154. Si tratta dei tristemente noti e contestati aerei protagonisti, negli ultimi anni, di numerosi incidenti mortali. L’Agenzia federale russa per i trasporti starebbe infatti per vietare i Tupolev-154B dopo il nuovo incidente avvenuto sabato scorso a Surgut (Siberia occidentale), in cui sono morte tre persone. Lo ha annunciato il responsabile della ‘Agenzia dei Trasporti. Era un Tupolev 154 anche l’aereo sul quale sono morti il Capo dello Stato polacco Kaczynski e il suo seguito,vicino a Smolensk, il 10 aprile 2010. Circa un mese fa un altro incidente è avvenuto mentre un Tupolev-154 stava atterrando a Mosca: bilancio, due vittime e decine di feriti.
Entrato in servizio nel 1972, con una lunghezza di 48 metri e un’apertura alare di 37,5, il Tupolev 154 (foto www.tupolev.ru) è uno dei velivoli civili più veloci del mondo, in grado di raggiungere una velocità di crociera di 975 chilometri ora. Con un’autonomia è di 5.280 chilometri, è in grado di operare da piste non pavimentate o da aeroporti preparati sommariamente solo con ghiaia. Viene spesso utilizzato nelle regioni artiche all’estremità settentrionale del territorio russo, in zone dove gli aeroporti possono avere infrastrutture solo rudimentali. Nel gennaio 2010, la compagnia aerea russa Aeroflot ha annunciato il termine delle attività della propria flotta di Tu-154 dopo quasi 40 anni di servizio, iniziati con le consegne di preproduzione del 1970. L’ultimo volo è stato il volo Aeroflot 736 da Ekaterinburg a Mosca del 31 dicembre 2009.
Vincenzo Foti