Ryanair contro lo sciopero dei controllori del traffico UE
Ryanair prende di mira il diritto di sciopero. La compagnia low cost ha infatti lanciato una petizione contro i sindacati dei controllori del traffico aereo (ATC). L’iniziativa, che è stata presentata come “una petizione online estesa a tutta l’Unione Europea per impedire che i consumatori UE vedano i propri programmi di viaggio o le vacanze interrotti da un ristretto gruppo di sindacati ATC che vanno in sciopero chiudendo i cieli sull’Europa”, punta a fare appello alla Commissione e al Parlamento Europeo affinché si prendano delle posizioni nette per impedire le azioni di sciopero a tutela dei passeggeri.
LA RICETTA ONLINE DI RYANAIR
La petizione del vettore irlandese, che punta a superare la quota di 1 milione di firme, prevede per l’UE due distinte strade d’azione:
- Rimozione del diritto di sciopero per i sindacati dei Controllori del Traffico Aereo, in linea con quanto prescritto alle varie forze di polizia e militari d’Europa. Negli Stati Uniti ai sindacati dei Controllori di Volo è proibito per legge scioperare, chi lavora come Controllore in Europa potrà ancora aderire a un sindacato, organizzarsi e avanzare i propri interessi attraverso la mediazione o l’arbitrato vincolante, il che non implica scioperi o chiusure dei cieli europei
- Permettere agli altri ATC europei di gestire i voli sullo spazio aereo francese durante gli scioperi, il che punta a minimizzare le cancellazioni e i disservizi per i consumatori europei in Spagna, Italia, Germania e Regno Unito, i quali necessariamente si trovano costretti ad attraversare lo spazio aereo francese e spagnolo per raggiunger le proprie mete di villeggiatura.
JACOBS: INACCETTABILE CHE I CONSUMATORI UE VEDANO INTERROTTE LE VACANZE
Kenny Jacobs, chief marketing officer di Ryanair, presentando l’iniziativa “Mantenere Aperti i Cieli d’Europa” ha commentato: è inaccettabile che i consumatori europei vedano ripetutamente interrotti o cancellati i propri piani di viaggio e vacanze dalle azioni egoistiche dei sindacati dei Controllori del Traffico Aereo ogni estate, i quali usano gli scioperi come arma piuttosto che come ultima risorsa. I sindacati francesi dei Controllori di Volo organizzeranno ancora una volta tre giorni di sciopero questa settimana, e ciò impatterà su centinaia di migliaia di consumatori europei. È particolarmente riprovevole che questi scioperi abbiano luogo nel momento di picco della stagione estiva. Abbiamo lanciato la pagina web http://www.keepeuropesskiesopen.com/, dove i consumatori possono sostenere la nostra petizione online facendo appello alla Commissione Europea e al Parlamento Europeo affinché rimuovano il diritto di sciopero dei sindacati dei Controllori di Volo o permettano agli altri Controllori del Traffico aereo europei di operare nello spazio aereo francese o spagnolo durante I ripetuti scioperi. È tempo che la Commissione e il Parlamento prendano misure per impedire che le famiglie e i normali viaggiatori europei vedano le sudate vacanze o i propri programmi di viaggio regolarmente interrotti da questi sindacati che chiudono i cieli sopra l’Europa. Se l’Unione Europea non vorrà ascoltare le compagnie aeree, forse ascolterà i cittadini europei”.
Federico Cabassi