Sciopero aerei 18 settembre 2023 Aeroporto Marconi Bologna: disagi, possibili ritardi e cancellazioni dei voli
Fermi tutti i servizi aeroportuali e cittadini in concomitanza con la manifestazione prevista in aeroporto per la salute e sicurezza sul lavoro
Sciopero generale all’Aeroporto Marconi di Bologna indetto per lunedì 18 settembre 2023 a partire dalle ore 10 della durata di quattro ore.
Si ferma inoltre tutta la città di Bologna per uno sciopero di 2 ore, di tutti i settori pubblici e privati, in concomitanza con la manifestazione prevista in aeroporto a partire dalle ore 10.
Le motivazioni nella dichiarazione congiunta delle segreterie di Cgil-Cisl-Uil di Bologna:
L’incidente avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì sulla pista dell’Aeroporto del Marconi, dove un lavoratore dell’edilizia, dipendente dell’Azienda Frantoio Fondovalle è stato schiacciato da un mezzo della stessa ditta in movimento è una ferita per tutta la città. I morti sul lavoro sono ormai un “rischio calcolato” in un sistema produttivo che mette il profitto davanti alla vita delle persone, come ricordato in questi giorni dal Presidente della Repubblica con l’autorevolezza delle sue parole.
Di fronte a tutto questo il mondo del lavoro di Bologna si ferma.
Il capo di Gabinetto con delega al Lavoro per Città metropolitana e Comune di Bologna Sergio Lo Giudice, ha convocato il 3 ottobre 2023 il primo incontro del “Tavolo per la tutela della salute e sicurezza sul lavoro“.
Il tavolo è convocato su indicazione del Sindaco metropolitano Matteo Lepore.
Le attività del Tavolo riguardano l’applicazione dell’accordo “Tutela della salute e sicurezza sul lavoro” adottato dalla Giunta regionale il 19 settembre 2022.
Diventerà il luogo di confronto tra tutti gli attori che possono contribuire in materia di tutele e sicurezza e sarà un presidio di monitoraggio e sensibilizzazione verso i datori di lavoro e i responsabili sicurezza nonché di osservazione e promozione per la formazione e la cultura sulla sicurezza in tutti gli ambienti lavorativi.
Sono convocati, oltre ai Comuni: Regione, Camera di Commercio, Associazioni di categoria, Organizzazioni sindacali, Agenzia regionale per il Lavoro, AUSL e gli altri enti con competenza in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro: Ispettorato Territoriale del Lavoro (ITL), Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Inail, Arpae, Inps. La Prefettura di Bologna sarà invitato permanente.