Traffico internazionale: crescita più moderata
Secondo l’Icao l’anno scorso il traffico internazionale passeggeri aerei ha segnato rispetto al 2010 una crescita del 7,4%, alquanto minore di quella degli anni passati, ma che, comunque, ha mostrato una forte richiesta di viaggi d’affari e di piacere soprattutto nei mercati emergenti. Il mercato “domestic” è cresciuto a livello mondiale del 4,l9% rispetto all’anno precedente grazie ad un incremento, stimato nel 10%, della domanda di traffico aereo interno in Cina. Tuttavia, sottolinea l’Icao, la crescita dei mercati “domestici” è stata significativamente più bassa di quella registrata nel 2010 rispetto al 2009.Il più elevato tasso di crescita nel traffico passeggeri internazionale è stato registrato dal Medio Oriente seguito dall’Europa che ha beneficiato dell’abilità delle low cost carriers di espandere i loro mercati punto-punto. Sia l’area Nord America che quella Asia/Pacifico hanno registrato un significativo aumento in termini di numeri assoluti, ma, nello stesso tempo, hanno avuto una minore crescita in termini percentuali soprattutto perché il negativo andamento economico del Giappone ha continuato a pesare sull’air travel nella regione Asia/Pacifico. Per quanto riguarda il mercato domestico, la relativamente più bassa crescita in Nord America, Europa ed Africa è stata compensata dal forte tasso di incremento registrata dai vettori delle regioni America Latina, Asia/Pacifico e Medio Oriente.