Tre aerei senza pilota per la prima volta insieme in un’area civile
Per la prima volta tre aerei senza pilota – lo Sky-Y di Alenia Aeronautica, il Falco di Selex Galielo e il piccolo C-Fly della Nimbus – hanno operato nello stesso spazio aereo, in un’area di volo su terra che non è un poligono militare e decollando da un aeroporto civile, per compiere una missione di monitoraggio del territorio per scopi civili. La missione si è svolta tra Levaldigi (Cn), Benevagienna (Cn) e Torino, in Piemonte, venerdì 30 settembre ed è la dimostrazione conclusiva del progetto di ricerca SMAT F1 (sistema di monitoraggio avanzato del territorio, Fase 1). Un risultato ottenuto anche grazie al coinvolgimento di Enac ed Enav che hanno contribuito a definire i requisiti e le procedure di sicurezza necessarie ad ottenere – per la prima volta in Italia – il permesso di volo in un’area civile, operando da un aeroporto anch’esso civile. Il progetto SMAT F1 – nato nell’ambito del Comitato promotore del distretto aerospaziale Piemonte e cofinanziato dalla Regione Piemonte attraverso il fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) – è stato sviluppato da un gruppo di lavoro coordinato da Alenia Aeronautica, costituitosi in Associazione temporanea di scopo (ATS) e formato da grandi aziende (Alenia Aeronautica, Selex Galileo e Altec), istituti scientifici di ricerca (Politecnico di Torino, Università di Torino e Istituto Mario Boella) e ben undici Piccole e medie imprese piemontesi (Auconel, Axis, Blue Engineering, Carcerano, DigiSky, Envisens, Nautilus, Nimbus, Sepa, Synarea, SPAIC). Lo scopo principale del progetto è quello di studiare e sperimentare un sistema di sorveglianza a supporto delle fasi di prevenzione, emergenza e salvaguardia del territorio per il controllo di una vasta gamma di eventi – alluvioni, incendi, frane, traffico, urbanistica, inquinamento e coltivazioni – operando in modo integrato con le autorità preposte alla gestione di tali eventi e fornendo loro informazioni puntuali e aggiornate (in tempo reale) attraverso una Stazione di supervisione e coordinamento. “Alenia Aeronautica aggiunge un altro importante tassello al più ampio progetto di sviluppare innovativi sistemi senza pilota, la più sfidante frontiera tecnologica dei prodotti aeronautici del ventunesimo secolo”, ha commentato Giuseppe Giordo, amministratore delegato di Alenia Aeronautica e Alenia Aermacchi e responsabile del settore aeronautico di Finmeccanica. “Questo evento rappresenta un risultato importante e un autentico record per Finmeccanica e la sua industria aeronautica, impegnata a sviluppare prodotti innovativi che ci consentiranno di confrontarci con partner di livello internazionale per sviluppare un prodotto competitivo in questo promettente segmento di mercato”.