Utili in crescita per Eads nei primi nove mesi dell’anno
Risultati migliori delle aspettative per Eads nei primi nove mesi del 2011. Il mercato degli aerei commerciali, infatti, continua a tenere, nonostante le turbolenze nel mercato economico, anche se il mercato della difesa resta sotto pressione.
”I nostri risultati dei nove mesi sono migliori rispetto a quelli attesi grazie agli impegni del gruppo a migliorare le prestazioni”, ha commentato Louis Gallois, amministratore delegato di Eads. “Sono fiducioso che il mercato degli aerei commerciali combinato con il nostro forte retroattivo sosterrà la nostra crescita negli anni a venire. Eads, sulla base dei contratti esistenti, è pronta ad entrare nei dibattiti con i governi sul futuro dei programmi di approvvigionamento della difesa. L’offerta dei servizi dell’industria è stata ulteriormente ampliata attraverso nuove acquisizioni. La gestione degli sviluppi dei programmi, in particolare dell’A350, continuano ad avere la nostra più alta attenzione”.Gli ordini nei primi nove mesi dell’anno hanno raggiunto i 93,9 miliardi di euro (57,7 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2010) mentre il portafoglio ordini si è attestato a 503 miliardi di euro. I ricavi sono aumentati del 4 per cento a 32,7 miliardi di euro, guidati soprattutto dai velivoli commerciali di Airbus, da Eurocopter e da Astrium. Le consegne di Airbus sono state infatti alte, pari a 374 aerei, gli elicotteri consegnati sono stati 323 e l’Ariane 5 ha svolto con successo il suo 46esimo lancio consecutivo. L’Ebit adjuested è stato pari a 1,1 miliardi (0,8 miliardi nei primi nove mesi del 2010) grazie ancora una volta al buon andamento delle attività commerciali di Eurocopter e di Airbus. L’Ebit riportato ammonta a 885 milioni, contro i 784 miliardi nei nove mesi del 2010. L’utile netto risulta più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a 421 milioni di euro. Per quanto riguarda le previsioni, i profitti di Eads nell’intero periodo dovrebbero crescere del 4 per cento. Il Gruppo prevede ora che l’Ebit (before one-off) aumenti rispetto al livello del 2010, a circa 1,45 miliardi di Euro grazie alle migliori performance commerciali rispetto al previsto.
Inoltre prevede per il 2011 Earnings per Share (Eps) before one-off che sarà di circa 0,9 Euro, sopra il livello 2010 (0,86 euro).
Per quanto riguarda le divisioni i ricavi consolidati di Airbus sono pari a 22,411 milioni di euro, in miglioramento del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (21,740 milioni). L’Ebit consolidato si è attestato a 295 milioni di euro (296 milioni nei nove mesi dell’anno 2010).
I ricavi di Airbus Commercial ammontano a 21,120 milioni di euro, con consegne pari a 376 unità, mentre i ricavi di Airbus Military sono aumentati del 13% a 1,747 milioni (1,540 milioni nei nove mesi del 2010) guidati da un più alto riconoscimento del ricavo per l’A400M ed i tanker. L’Ebit di Airbus Military è migliorato a 5 milioni di euro (-35 milioni di euro nei nove mesi del 2010). Il programma A350 XWB sta andando avanti: la produzione ed il pre-assemblaggio dell’A350-900 stanno procedendo presso i siti per l’assemblaggio finale e l’inizio della linea di assemblaggio finale è attualmente previsto per il primo trimestre del 2012 e l’entrata in servizio nella prima metà del 2014.
Airbus Military nei primi nove mesi ha consegnato 12 aerei, inclusi due A330 MRTT (Multi-Role Tanker Transport) alla Royal Australian Air Force.
I ricavi di Eurocopter sono aumentati del 12% a 3,458 milioni di euro (3,085 milioni nei nove mesi del 2010). Le consegne totali sono pari a 323 elicotteri (367 nei nove mesi 2010).
L’Ebit ha riportato un miglioramento del 30% a 157 milioni di euro (121 nello stesso periodo dell’anno scorso). Eurocopter sta registrando una ripresa nel settore civile negli elicotteri leggeri e medi, guidata dagli Usa e dall’Europa dell’est. La tendenza degli ordini netti durante i primi nove mesi è migliorata rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, guidata da un rafforzamento rinnovato dei mercati del petrolio e del gas. In totale, nel terzo trimestre sono stati ordinati 67 elicotteri, di cui 43 Ecureuil. Nei primi nove mesi la divisione ha registrato commesse nette per 259 elicotteri rispetto alle 230 durante lo stesso periodo dell’anno scorso. Passando ad Astrium, i ricavi sono aumentati del 7% a 3,440 milioni (3,226 milioni nei nove mesi del 2010), guidati da una maggiore attività in lanciatori e satelliti ma un più ridotto volume nei servizi. L’Ebit è aumentato del 4% a 165 milioni di euro contro i 158 dello stesso periodo 2010.
Alla fine di settembre 2011, gli ordinativi di Astrium ammontavano a 14,7 miliardi di euro (15,8 miliardi alla fine del 2010).