Viaggi in aereo: consigli per le vacanze
Quest’anno gli italiani che vanno in vacanza saranno meno del 40%, ma Federconsumatori ed Adusbef mantengono alta l’allerta anti-truffa. Ecco, in particolare, alcuni consigli per evitare brutte sorprese in aereo.
Chi sceglie di volare deve tener presente che, in caso di overbooking (eccesso di prenotazioni rispetto ai posti effettivi), si ha sempre diritto a un risarcimento di 250, 400 o 600 euro, secondo la lunghezza del percorso. Inoltre, il passeggero ha diritto a ricevere dalla compagnia aerea vitto e alloggio per il tempo necessario a decidere se ripartire subito o successivamente; in alternativa, può ottenere il rimborso per la parte di percorso non goduta e partire con un altro vettore.
Le stesse forme di assistenza sono previste per la cancellazione del volo: la compensazione pecuniaria però non è dovuta se la cancellazione dipende da cause di forza maggiore, oppure se è stata comunicata al passeggero nei termini stabiliti, oppure ancora, se sia stato offerto un volo alternativo (sempre nei termini stabiliti).
In caso di ritardo, qualora sia previsto l’imbarco su un volo alternativo, sono dovuti l’assistenza in aeroporto ed il pernottamento in albergo. Oltre le cinque ore di ritardo, il passeggero può scegliere tra la restituzione del prezzo pieno del biglietto e l’imbarco su un volo alternativo il prima possibile o in una data a scelta.
Qualora si verifichi un dissevizio, il passeggerò può inviare una raccomandata a/r alla compagnia aerea (al più presto possibile), descrivendo i disagi subiti, allegando copia degli scontrini attestanti eventuali maggiori spese sostenute e chiedendo un risarcimento secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Per quanto riguarda i danni ai bagagli, il ritardo nella consegna o lo smarrimento, deve essere fatta immediata denuncia all’ufficio “Lost & Found”. L’invio della raccomandata a/r, nel caso di distruzione e danneggiamento deve avvenire entro sette giorni. Quando invece la consegna è avvenuta in ritardo, il documento va spedito entro 21 giorni dalla messa a disposizione del bagaglio al passeggero. Se entro 21 giorni la valigia non viene riconsegnata, è considerata ufficialmente smarrita ed è necessario inviare una raccomandata alla compagnia con l’elenco degli oggetti contenuti allegando copia del biglietto aereo, del talloncino del bagaglio, del pir e degli scontrini di eventuali spese effettuate.