Austria: nuove regole per i guidatori
Dal prossimo 10 gennaio entreranno in vigore in Austria le nuove norme relative alla circolazione dei mezzi di soccorso (vigili del fuoco, ambulanze, veicoli di servizio) sulle autostrade e le strade a scorrimento veloce in situazioni di emergenza. Da quella data su tutto il territorio austriaco sarà obbligatoria per tutti i guidatori – compresi quelli stranieri – la formazione di quella che la normativa definisce “corsia di soccorso”, cioè un passaggio destinato esclusivamente ai mezzi impiegati per le emergenze.
“Se su autostrade, semiautostrade e strade a scorrimento veloce – spiega il comunicato ufficiale – il traffico procede a rilento o si forma una coda, tutti gli automobilisti sono obbligati a formare una corsia di soccorso prima ancora che il traffico si fermi e prima ancora che si avvicini un veicolo di emergenza”.
Al contrario di ciò che accade in Italia, in questa situazione i guidatori che viaggiano sulla corsia centrale dovranno accostare più possibile a destra occupando anche la corsia di emergenza, mentre quelli che si trovano sulla corsia di sorpasso dovranno stringere il più possibile verso sinistra, contro lo spartitraffico. La finalità è quella di lasciare una corsia completamente libera al centro della carreggiata, in modo che le squadre di soccorso possano muoversi velocemente. Se i vigili del fuoco e le ambulanze possono raggiunge il luogo dell’incidente in un tempo inferiore di quattro minuti le possibilità di sopravvivenza delle vittime aumentano del 40%.
La normativa precisa che “è necessario formare una corsia di soccorso solo se la causa del rallentamento del traffico è un incidente e che occorre iniziare a creare il passaggio centrale anche se il guidatore che vi precede non si è ancora spostato”.
In Austria i guidatori che usano la corsia di soccorso senza averne diritto o bloccano un veicolo di emergenza saranno soggetti a sanzioni pecuniarie fino a 2.180 euro.