Benzina e gasolio: a marzo consumi in calo del 43%
A marzo i consumi di benzina e gasolio sono diminuiti del 43,7%. Una contrazione senza precedenti dovuta alla riduzione del traffico legata ai provvedimenti per combattere l’emergenza Coronavirus. Si tratta di un calo indubbiamente molto rilevante, ma – sottolinea Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor che ha elaborato i dati sulla base delle rilevazioni ufficiali del Ministero dello Sviluppo Economico – inferiore alle attese dati i provvedimenti restrittivi che hanno riguardato la circolazione degli autoveicoli per combattere la pandemia.
Oltre alla contrazione dei consumi legata al Coronavirus, nel bilancio economico dei carburanti auto di marzo ha pesato anche la diminuzione dei prezzi alla pompa: a causa di questo secondo fattore, il calo della spesa (-47,2%) è stato superiore a quello dei consumi (-43,7%).
Il calo dei consumi e dei prezzi ha inciso pesantemente sia sul gettito fiscale che sulla componente industriale, cioè sulla quota della spesa destinata alla produzione e alla distribuzione. La componente fiscale ha accusato nel solo mese di marzo un calo di 1,3 miliardi (-45%), mentre per la componente industriale il calo è stato di 967 milioni (-50,8%). Il forte rallentamento dei consumi di marzo che ha colpito il nostro Paese ha inevitabilmente influenzato anche il consuntivo del primo trimestre dell’anno che ha visto diminuire i consumi di benzina e gasolio auto del 14,7% rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre la spesa alla pompa è calata di 2,1 miliardi di euro (-15,4%), gli introiti per l’Erario si sono ridotti di 1,3 miliardi di euro (-15%) e la componente industriale di 832 milioni (-16%).