Dai Trasporti Intelligenti un contributo alla sicurezza stradale
Dal 2001 al 2009 in Italia si è registrata una riduzione della mortalità pari al 40,3%. Rispetto al 2008 il calo si assesta oltre il 10% (fonte Istat), ma il dato potrebbe essere ancora migliorabile grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie applicate ai trasporti. E’ quanto è emerso durante il convegno sui sistemi di trasporto intelligenti (Its) organizzato questa mattina da Tts Italia presso il ministero delle Infrastrutture e Trasporti a Roma.
Il convegno dal titolo “La Direttiva Europea sui Sistemi Intelligenti di Trasporto: obblighi per l’Italia ed opportunità per il settore” è stato l’occasione per fare il punto sulle attività di recepimento della direttiva in Italia, previsto entro il 27 febbraio 2012. Pubblicata lo scorso 6 Agosto sulla Gazzetta Europea, la direttiva rappresenta un passaggio fondamentale nell’evoluzione dei Sistemi Intelligenti di Trasporto in Europa, nonché un’opportunità unica per definire una strategia coordinata e condivisa per lo sviluppo di questo settore.
Con riferimento all’ambizioso obiettivo fissato dall’Unione Europea nel Libro Bianco del 2001, che prevedeva la riduzione della mortalità del 50% entro il 2010, l’Italia ha raggiunto quota -40% nel 2009, a fronte di una media europea del 36% (fonte Etsc). Tra le azioni prioritarie nel settore della sicurezza stradale sono state predisposte l’introduzione di un servizio elettronico di chiamata di emergenza (eCall) interoperabile e l’istituzione di aree di parcheggio sicure per gli automezzi pesanti e i veicoli commerciali, in particolare nelle aree di servizio e di sosta lungo le strade.
In caso di grave incidente, identificato dai sensori di bordo del veicolo coinvolto, una chiamata eCall viene avviata automatocamente dal dispositivo veicolare, il quale consente anche un’eventuale attivazione manuale. Il dispositivo codifica ed invia anche i dati relativi all’incidente. La chiamata viene quindi identificata come eCall dalla rete mobile che la istrada al centro di risposta di competenza territoriale (Psap). Alla ricezione di una eCall il centro decodifica il messaggio ricevuto (con ora, luogo, direzione di guida e descrizione del veicolo) e abilita il collegamento vocale con l’operatore del Psap, che avvia la gestione dell’incidente. Il vantaggio di questo sistema è una maggiore efficienza nel processo di soccorso (riduzione dei tempi di intervento, riduzione del numero di incidenti e dei costi sociali sanitari). Per quanto riguarda gli automezzi pesanti e i veicoli commerciali il furto dei carichi merce, le aggressioni ai conducenti anche nelle aree di sosta, la mancanza di un numero adeguato di aree e in generale la carenza degli standard di sicurezza rendono necessaria la creazione di una rete di aree di sosta sicure per i camion. Da qui discende l’opportunità di reperire informazioni sulle aree di sosta sia in termini di servizi offerti che di sicurezza, di prenotare le aree stesse, di gestire in modo ottimale gli spazi disponibili e di realizzare parcheggi sicuri.
I sistemi di trasporto intelligenti (Its) prevedono complesse interazioni tra le diverse componenti tecnologiche. Gli Its sono stati inseriti nel nuovo Piano della Logistica elaborato dalla Consulta per l’autotrasporto e la logistica, e nel Piano Generale della Mobilità.
Vincenzo Foti