Ecobonus auto 2024: esaurito il primo fondo da 120 milioni per le auto termiche
Poco gettonati invece gli incentivi per le auto elettriche tra 0 e 20 grammi di CO2 al km
A due settimane dall’apertura delle prenotazioni, il fondo iniziale degli Ecobonus 2024 destinato alle auto termiche a basse emissioni predisposti dal governo è esaurito.
I 120 milioni di euro a disposizione delle categorie più ambite (benzina, diesel, gpl, metano e ibride full e mild) sono stati prenotati ben prima della scadenza del 31 dicembre e per il momento restano solamente quelli per l’acquisto di auto ibride plug-in ed elettriche.
L’Ecobonus per questa fascia prevede un contributo di 2 mila euro. Questo vuol dire che ne hanno beneficiato 60 mila vetture.
Poco gettonati invece gli incentivi per le auto elettriche tra 0 e 20 grammi di CO2 al km: restano infatti a disposizione circa 187 milioni rispetto a una dotazione iniziale di 194 milioni. Non va meglio per le plug-in, ovvero per le auto tra 21 e 60 grammi di CO2 al km: lo stanziamento passato è dai 232 milioni iniziali agli attuali 229.
Il tavolo automotive e il nuovo programma Ecobonus 2024
Il ministro Urso ha recentemente illustrato le principali novità del nuovo programma Ecobonus 2024 che stanzia risorse per 950 milioni di euro per gli incentivi per l’acquisto di auto a basse emissioni inquinanti.
È previsto inoltre un contributo di rottamazione proporzionale alla classe ambientale di appartenenza del veicolo rottamato e la possibilità di rottamare anche le Euro 5.
Nel 2024 il contributo massimo ottenibile, a fronte della rottamazione di un veicolo fino a Euro 2, salirà da 5.000 a 13.750 euro.
Le risorse complessive dell’Ecobonus 2024 verranno così ripartite:
- 793 milioni per le auto;
- 35 milioni per ciclomotori, motocicli, quadricicli;
- 53 milioni per i veicoli commerciali leggeri;
- 20 milioni per l’usato di auto;
- 50 milioni per un programma sperimentale di noleggio a lungo termine.
Per le auto termiche il nuovo stanziamento è di 283 milioni di euro, a fronte della rottamazione di un’auto fino a Euro 2 per l’erogazione di un contributo da 3.000 euro.