Europa e Italia, calano gli incidenti stradali
Vittime della strada in forte calo in Italia e in Europa, ma gli obiettivi prefissati sono ancora lontani, manca un’azione efficace contro gli incidenti da parte dei paesi membri. E’ il quadro che emerge dal nuovo rapporto di European Transport Safety Council.
L’organizzazione, fortemente impegnata nel miglioramento delle condizioni della sicurezza sulle strade, presenta cifre chiare: in Italia, tra 2001 e 2008, gli incidenti stradali mortali sono scesi del 33%, passando da 7.096 a 4.739. Il nostro paese ha fatto meglio della media dei 27 paesi Ue, fermi a un calo del 28%, ma la performance italiana resta inferiore alla quella di Lussemburgo, Francia, Portogallo e Spagna, che sono riusciti quasi a dimezzare il numero dei morti sulla strada.
Al di là dei singoli risultati dei paesi europei, comunque, l’Unione nel suo insieme ha fallito l’obiettivo prefissato nel 2001 di dimezzare le vittime degli incidenti entro il 2010. L’Italia dovrebbe raggiungere questo target nel 2015. Nel complesso sono state quasi 39mila le persone che hanno perso la vita sulle strade europee nel 2008: 15mila in meno rispetto al 2001, ma ancora troppe rispetto all’obiettivo di arrivare a sole 27mila nel 2010.
I paesi con le strade più sicure sono Svezia, Gran Bretagna e Olanda; le vittime degli incidenti stradali sono soprattutto adulti, ma ci sono stati anche molti bambini: ben 18.500 negli ultimi dieci anni.