Gite scolastiche: da Anav il vademecum per i genitori
“L’autobus è lo strumento più sicuro sulla strada: basti pensare che è 40 volte più sicuro dell’automobile e circa 300 volte più di motocicli e ciclomotori per chilometro/passeggero”. Così il presidente dell’Anav, Nicola Biscotti, citando alcune recenti statistiche, commenta gli ultimi drammatici fatti di cronaca.
“Ha comunque grande importanza – continua Biscotti – il rispetto di una serie di regole per garantire la sicurezza dei nostri figli durante le gite d’istruzione e nel trasporto scolastico. La prima di queste è evitare di acquistare un servizio di trasporto a ‘prezzi stracciati’ considerando che un prezzo medio di un servizio di trasporto scolastico è di circa 1,60 euro per passeggero km”.
Anav ha lanciato nei mesi scorsi la campagna “Sicurezza 10 e lode”, con il blog www.gitasicura.it e con lo spot realizzato in collaborazione con la Polizia Stradale, proprio per sensibilizzare genitori e docenti su questo tema.
Infatti, oltre alle verifiche di competenza degli organizzatori su una serie di questioni amministrative (come l’iscrizione dell’impresa di trasporto al Registro Elettronico Nazionale, l’utilizzo dei conducenti in possesso dei titoli abilitativi obbligatori per legge o la presenza della revisione annuale, il corretto rapporto tra numero di autisti e numero di autobus dell’impresa), ci sono verifiche empiriche che possono essere svolte anche dai genitori prima della partenza.
Anav, sulla base del protocollo siglato fra Ministero dell’Interno e Polizia Stradale su questo tema, ha stilato un vademecum in cui si evidenziano alcuni aspetti da non sottovalutare prima che i nostri figli salgano su mezzo per trasporto scolastico:
1) Appurare visivamente l’età del mezzo e, in termini complessivi, lo stato di manutenzione dello stesso;
2) Prestare attenzione all’eventuale usura degli pneumatici;
3) Controllare l’efficienza di:
- dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione;
- di dispositivi retrovisori;
- degli indicatori di direzione.
4) Accertare la presenza di almeno un estintore a schiuma da 5 litri oppure di uno a neve carbonica da 2 chilogrammi; nel caso di pullman superiori ai 30 posti è necessario che gli estintori siano almeno due;
5) Verificare l’adempimento dell’obbligo assicurativo RCA mediante il certificato assicurativo tenuto a bordo del mezzo;
6) Il mezzo deve, inoltre, essere dotato di dischi applicati nella parte posteriore/esterna che indicano le velocità massime consentite pari a 80 km/h-100km/h.
La nota Anav fornisce, inoltre, alcuni dati sul settore del noleggio autobus: sono 3.690 le imprese, 27.036 gli autobus (di cui 3.692 scuolabus), 1,2 miliardi i chilometri percorsi ogni anno, 2miliardi il fatturato annuo complessivo, riferibile per il 15,8% al trasporto turistico di studenti (gite scolastiche e viaggi di istruzione), corrispondente ad un importo di circa 316 mln di euro e per il 18,05% al trasporto scolastico (spostamenti casa-scuola), per un importo pari a 361 mln di euro. Complessivamente il giro d’affari relativo al trasporto di studenti mediante autobus ammonta a 677 milioni di euro (pari al 33,85% del totale).