Jaguar: l’intera gamma sarà cancellata entro il 2025
Jaguar da un taglio alla produzione. L’attuale gamma in pratica scomparirà.
Secondo le ultime dichiarazioni del CEO Adrian Mardell, Jaguar entro il prossimo anno cancellerà dall’attuale gamma, ben cinque modelli su sei.
L’obiettivo è quello di preparare le proprie fabbriche al completo switch verso l’elettrificazione totale. Per far questo, il Marchio automobilistico inglese, dovrà cancellare, l’attuale gamma.
Usciranno di scena, diversi modelli dallo stile ancora attuale e con contenuti del tutto validi.
Spariranno dal listino i seguenti modelli:
- XE
- XF berlina
- XF Station Wagon
- E-Pace (SUV compatto)
- i-Pace (SUV elettrico).
La storia della gamma Jaguar
Le berline XE e XF, così come la E-Pace, sono oramai giunte a fine ciclo vita. La prima generazione della XE, risale al 2015, la XF fu lanciata nel 2016 e la E-Pace nel 2017.
Modelli che già nel corso degli anni precedenti, hanno subito un sostanzioso restyling, sfoderando contenuti tecnici di rilievo.
Discorso diverso per la Jaguar i-Pace, il primo SUV completamente elettrico del Marchio inglese.
Ha rappresentato una vera e propria sfida per il brand made in UK, perché ha rappresentato una generazione completamente nuova e inedita. La i-Pace ha conquistato il titolo Auto dell’Anno nel 2019.
Cosa accadrà nel 2025?
Jaguar lancerà tre nuovi modelli elettrici, di fascia alta. Tutte nasceranno sulla piattaforma JEA (Jaguar Electrified Architecture).
Il CEO Jaguar, Adrian Mardell, è stato chiaro, l’attuale gamma non genera profitti tali da giustificarne la produzione a eccezione della F-Pace.
I tre nuovi modelli, tutti a zero emissioni, nascendo sulla stessa piattaforma, consentiranno di ottimizzare costi e risorse e di massimizzare i profitti.
Del resto, le auto elettriche consentono alle case automobilistiche, di ottenere margini sensibilmente più alti rispetto alle care e vecchie auto endotermiche.
Questo è dovuto, sia per via di un posizionamento, rispetto agli analoghi modelli a scoppio, sensibilmente più alto, sia perché oramai i costi di produzione di una EV, sono diminuiti sensibilmente.