La campagna “Sicurezza Dieci e lode” al Giro d’Italia
“Autobus, istruzioni per un viaggio sicuro”. È questo il titolo della brochure realizzata da Anav – Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori – in collaborazione con la Polizia Stradale, che verrà distribuita in 20mila copie dalle Forze dell’Ordine in occasione delle prossime tappe del Giro d’Italia.
Il dépliant contiene una check-list destinata alle dirigenze scolastiche e ai genitori degli studenti in cui sono elencati i parametri per valutare la regolarità, e quindi la sicurezza, delle imprese di noleggio che forniscono autisti e bus per le gite scolastiche. Una “raccolta” di strumenti utile a verificare che documentazione, veicolo e conducenti siano in regola con le normative, diffusa proprio nel momento più caldo dell’anno scolastico in cui si svolgono i viaggi d’istruzione. Il vademecum costituisce l’oggetto principale della campagna “Sicurezza 10 e lode” promossa da Anav in collaborazione con Mercedes–Benz e Setra.
“Autobus e gita scolastica sono da sempre un binomio inscindibile, garanzia di crescita culturale e sociale dei nostri giovani – ha sottolineato Nicola Biscotti, presidente Anav-. Il vademecum che la Polizia Stradale ha messo a disposizione delle scuole è uno strumento molto utile che contribuisce in modo importante allo sviluppo della nostra campagna. Ci aspettavamo un supporto maggiore anche da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che non ha raccolto nel modo in cui speravamo la sfida lanciata con la nostra iniziativa”.
La check-list fornisce strumenti specifici per mettere in atto una serie di controlli facilmente eseguibili, che vanno da quelli relativi al corretto funzionamento dei dispositivi di illuminazione, dei comandi di apertura di emergenza porte o del buono stato degli pneumatici, fino alla verifica della presenza di cinture di sicurezza, estintori e cassetta di pronto soccorso. Il decalogo individua anche la documentazione indispensabile relativa a veicolo e conducente e invita a verificare che quest’ultimo sia in regola con i tempi di guida e di riposo previsti dalla normativa vigente.
In una fase successiva, il vademecum verrà diffuso sull’intero territorio nazionale grazie all’impegno delle strutture territoriali Anav: le imprese aderenti all’associazione promuoveranno iniziative volte alla diffusione della campagna a livello regionale nel corso delle quali sarà distribuito il decalogo.
In allegato la brochure