Mercato auto Ue: luglio positivo (+1,2%) e agosto in flessione (-8,6%)
A luglio le nuove immatricolazioni di auto in Ue ammontano a 1.330.226 unità, con un incremento dell’1,2% rispetto a luglio 2018. Ad agosto il mercato torna invece negativo con 1.074.169 immatricolazioni complessive, l’8,6% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Lo comunica l’Acea con una nota.
Nel periodo gennaio-agosto 2019, i volumi immatricolati raggiungono 10.830.899 unità, con una variazione negativa del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Dopo la chiusura negativa del primo semestre, a luglio il mercato europeo mostra una leggera crescita (+1,2%), con oltre 1,3 milioni di unità immatricolate – afferma Paolo Scudieri, Presidente di ANFIA. Un risultato perlopiù sostenuto dall’incremento dei volumi nell’area dei Paesi nuovi membri (EU12), in rialzo del 13,4%.
Guardando ai cinque major markets, chiudono positivamente il mese solo la Germania
(+4,7%) e l’Italia (+0,1%), mentre riportano flessioni la Spagna (-11,1%), il Regno Unito (-4,1%) e la Francia (-1,8%).
Durante il mese di agosto, invece, il mercato europeo si è contratto dell’8,6%, principalmente a causa del confronto con un agosto 2018 dalla crescita eccezionale (+29,8%), alimentata dall’offerta a prezzi vantaggiosi di vetture pre-WLTP, in vista dell’applicazione del nuovo test sulle emissioni a tutte le nuove auto immatricolate dal
1° settembre 2018. Tutti i cinque major markets presentano un calo, maggiore in Spagna
(‐30,8%) e Francia (‐14,1%), più contenuto in Germania (-0,8%), Regno Unito (-1,6%) e
Italia (-3,1%).
Nei primi otto mesi del 2019, la domanda di auto nuove è diminuita del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con un totale di 10,8 milioni di immatricolazioni. La Germania (+0,9%) è l’unico dei cinque maggiori mercati europei a mostrare un consuntivo appena positivo, a fronte di un segno negativo negli altri quattro Paesi.
Nei major markets il calo tendenziale complessivo delle immatricolazioni di auto diesel è del 15% a luglio (53.000 vetture in meno) e del 24,5% ad agosto (69.000 vetture in meno), mentre nei primi otto mesi dell’anno, la riduzione di volumi venduti è di 488.000 unità (-16%)”.
In Italia, le immatricolazioni totalizzate a luglio si attestano a 153.116 unità (+0,1%), mentre ad agosto i volumi scendono a 88.939 unità (-3,1%). Nei primi otto mesi del 2019, le immatricolazioni complessive ammontano a 1.325.162, con un decremento del 3% rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2018.
Secondo i dati preliminari ISTAT, ad agosto l’indice nazionale dei prezzi al consumo registra un aumento dello 0,5% su base mensile e dello 0,5% su base annua (in lieve accelerazione da +0,4% del mese precedente). L’andamento dell’inflazione è il risultato di un quadro con pochi scostamenti rispetto al mese di luglio.
I prezzi dei Beni energetici non regolamentati, ad agosto 2019, presentano una variazione congiunturale negativa dello 0,3% e una variazione tendenziale del -1%.
Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 76.362 immatricolazioni nel mese di luglio (-17,8%), mentre ad agosto le unità registrate ammontano a 54.101 (-26,5%).
Andamento positivo, ad agosto, per il brand Lancia/Chrysler (+90,9%).
Nei primi otto mesi del 2019, i volumi totalizzati ammontano a 671.344 unità (-12,1%) con una quota di mercato del 6,2%. Nel periodo gennaio-agosto 2019 mantiene un andamento positivo il marchio Lancia/Chrysler (+29,7%).